PARTE IL RED, REDDITO DI DIGNITÀ, PER I PUGLIESI IN DIFFICOLTÀ.

Da martedì 5 dicembre, e fino alle ore 14 del 5 gennaio 2024, è possibile presentare domanda per ottenere mensilmente il contributo ReD 2023, il Reddito di Dignità pugliese.

L’indennità mensile , del valore di 500€  verrà dato a fronte della sottoscrizione del Patto di inclusione e dello svolgimento delle prestazioni in esso previste.

È necessario l’Isee in corso di validità alla data di generazione del ‘codice famiglia’.

Come evidenzia il Presidente Emiliano, abbiamo voluto fortemente che i pugliesi che vivono in situazioni di difficoltà, attraverso questa domanda, possano avere un’ opportunità importante, un aiuto concreto. 

L’obiettivo è stato raggiunto grazie ad un lavoro svolto in maniera eccezionale assieme agli assessori al Welfare, Rosa Barone e al Lavoro, Sebastiano Leo.

L’avviso è rivolto ai cittadini di età compresa fra i 18 anni compiuti e i 65 anni non ancora compiuti con un valore Isee non superiore a 9.360 euro; un valore della componente patrimoniale immobiliare, al netto delle detrazioni, non superiore a 30mila euro; un valore della componente patrimoniale mobiliare, al netto delle detrazioni, non superiore a 15mila euro.

Per le famiglie numerose di 5 componenti o più, oppure genitore solo con almeno tre figli minori, l’Isee deve riportare un valore non superiore a 15mila euro; il valore della componente patrimoniale immobiliare, al netto delle detrazioni, non deve risultare superiore a 30mila euro e il valore della componente patrimoniale mobiliare, al netto delle detrazioni, non deve superare i 20mila euro.

I potenziali beneficiari saranno i nuclei familiari numerosi, del quelli con presenza  di disoccupati ultracinquantenni; le giovani coppie conviventi; i nuclei familiari monopersonali.

Le istanze devono essere inserite online sulla piattaforma dedicata, all’indirizzo https://pugliasociale-spid.regione.puglia.it

Si entra tramite Spid e, qualora il richiedente non fosse in possesso delle credenziali, potrà delegare soggetti terzi autorizzati come Caf e patronati convenzionati.

Un’altra pagina di buona politica messa in campo. 

Cosimo Borraccino

Consigliere del Presidente della Regione Puglia per l’attuazione del Piano Taranto