Il Presidente Enac Pierluigi Di Palma firma a Tripoli l’accordo con la Libia per riprendere e implementare i collegamenti aerei tra i due Paesi

Importante accordo sui servizi aerei tra l’Italia e la Libia firmato
oggi a Tripoli dal Presidente Enac Pierluigi Di Palma, su delega del Vicepremier e Ministro
degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, on. Antonio Tajani, che gli ha
conferito pieni poteri per l’accordo odierno e per il conseguente Memorandum di Intesa di
cooperazione tra Enac e Libyan Civil Aviation Authority (LyCAA).
Il documento, firmato da parte libica dall’omologo Presidente dell’Autorità libica Mohamed
Shlebikf, alla presenza del Viceministro all’aviazione civile del Ministero dei Trasporti Khaled
Sewese, va a consolidare la forte relazione tra i due Paesi, definisce la cornice per la ripresa
del traffico aereo commerciale e recepisce le clausole europee in termini di safety, security e
riconoscimento della designazione dei vettori, senza limitazione, e fair competition.
Il Presidente Pierluigi Di Palma, accompagnato dall’ing. Claudio Eminente, ha espresso
soddisfazione per l’intesa raggiunta e ha commentato: “Condivido il pensiero
dell’ambasciatore d’Italia a Tripoli, Gianluca Alberini, che nei giorni scorsi ha evidenziato
l’importanza della storica presenza delle aziende italiane. Con l’intesa sottoscritta oggi, anche
dal punto di vista dell’aviazione civile si aprono nuove opportunità che rafforzano i
collegamenti e che sono frutto del lavoro portato avanti, su indicazione del Governo, dall’Enac
supportato dall’AISE e dall’Ambasciata italiana a Tripoli”.
È stato già possibile far ripartire i collegamenti con Med Sky e l’accordo non prevede alcuna
limitazione in termini di vettori.
L’obiettivo congiunto mira a rendere ancora più proficue le relazioni commerciali tra i due
Paesi e rafforza la cooperazione bilaterale tra i due partner fornendo l’opportunità di
implementare programmi di collaborazione economica a lungo termine.