OPERAI “TEOREMA” A SINDACO ED ASSESSORE STEFANI” CONDIZIONI INACCETTABILI …CON UN PARCO MEZZI ORMAI ALLO SFASCIO E CONSEGUENTE GRAVE RISCHIO PER LA SALUTE”

“NON SONO STATI CONSIDERATI ADEGUATAMENTE RISPETTATE LE BASILARI GARANZIE DI SICUREZZA IN MERITO AI MEZZI E ALLE MODALITÀ UTILIZZATE PER L’EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO”

Non si è fatta attendere la prima delle risposte al sindaco D’Alò e all’assessore Stefani, con due note del 12 e 16 febbraio, che pubblichiamo in esclusiva, che il sindacato COBAS del Lavoro Privato aderente alla Confederazione COBAS ha inviato a TEOREMA S.P.A. all’Assessore all’Ambiente Maurizio Stefani al RUP appalto Raccolta e Trasporto Rifiuti urbani alla Prefettura di Taranto all’ Ispettorato del Lavoro di Taranto e allo SPESAL – Taranto.

Nella giornata di oggi il sindaco ha diffuso una nota in cui evidenzia che “Come molti di voi avranno notato, da venerdì si sono verificati disagi e ritardi nella raccolta dei rifiuti. Ci tengo a scusarmi per il disservizio e a spiegarvi le cause di questo inconveniente. I ritardi sono dovuti a una strana coincidenza, ossia l’assenza contemporanea per malattia di un numero davvero elevato di dipendenti della Teorema (oggi 34). Un numero purtroppo significativo che ha avuto un impatto importante sulla capacità di svolgere il servizio regolarmente. Ci teniamo a precisare che si è trattata di una singolare coincidenza. L’azienda Teorema ha cercato comunque di garantire il servizio con il personale disponibile, ma questo non è stato sufficiente ad evitare i ritardi e in alcuni casi, il mancato svuotamento dei mastelli. L’Amministrazione Comunale, attraverso il Direttore dell’esecuzione del contratto, sta facendo le opportune verifiche sull’accaduto. In particolare, si sta valutando se l’assenza contemporanea di un così elevato numero di dipendenti sia dipesa da cause eccezionali o se vi siano state carenze nella gestione del personale da parte dell’azienda.

Dunque D’Alò attribuisce ad “una singolare coincidenza.” i d𝐢𝐬𝐚𝐠𝐢 𝐧𝐞𝐥 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐭𝐚 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚 𝐚 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚. Ma approfondiamo il contenuto delle due note inviate il 12 e 16 febbraio scorsi. La nota del 12 febbraio afferma “Oggetto: Appalto Igiene Urbana Grottaglie. – Mancata uscita mezzi di raccolta differenziata del vetro Teorema S.p.A. – Parco mezzi non a norma. Con la presente la scrivente comunica che in data odierna il servizio di raccolta differenziata della frazione del vetro del Servizio di appalto in oggetto, non è stato normalmente avviato in quanto prima dell’inizio del servizio non sono stati considerati adeguatamente rispettate le basilari garanzie di sicurezza in merito ai mezzi e alle modalità utilizzate per l’effettuazione del servizio. Già molte segnalazione nel merito sono state fatte nel recente passato ma nessuna criticità è stata risolta portando i lavoratori a dover scegliere, in solitudine, tra l’affrontare un rischio rilevante per la propria sicurezza e salute pur di effettuare il servizio o rifiutarsi di operare in tali condizioni. Nella giornata odierna due mezzi utilizzati per la raccolta differenziata del vetro, unitamente a due autisti e quattro operatori che avrebbero dovuto operare con tali mezzi, non sono usciti per il servizio. Si chiede alle Autorità delegate al controllo e alla verifica del rispetto delle condizioni di sicurezza nello svolgimento del servizio di che trattasi, di attivarsi con sollecitudine realizzando adeguate visite ispettive. La scrivente chiede inoltre alla stazione appaltante un immediato controllo della situazione in atto orientato al rispetto delle obbligazioni contrattuali da parte della Società Teorema S.p.A., a partire dalla adeguatezza dell’intero parco mezzi utilizzato. I lavoratori non possono essere lasciati soli soprattutto quando vi è un rischio concreto per la loro salute e la loro sicurezza. Confidando in un sollecito e positivo riscontro, si porgono distinti saluti. Grottaglie, 12 febbraio 2024.Per Cobas del Lavoro Privato – Taranto Giancarlo PETRUZZI“.

Dunque l’organizzazione sindacale segnala che ” non sono stati considerati adeguatamente rispettate le basilari garanzie di sicurezza in merito ai mezzi e alle modalità utilizzate per l’effettuazione del servizio” “scaricando ” sugli operai “’ un rischio rilevante per la propria sicurezza e salute pur di effettuare il servizio o rifiutarsi di operare in tali condizioni“.

Una singolare coincidenza?

Nella nota inviata quattro giorni fà, il sindacato comunica “Oggetto: Mancata corresponsione retribuzione gennaio 2024 e gravose condizioni lavorative. La scrivente O.S., in nome e per conto dei lavoratori dipendenti di codesta spettabile Azienda che attualmente svolgono la loro attività nei servizi di “raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, dei servizi di igiene urbana e complementari del Comune di Grottaglie” in regime di appalto e iscritti a questa O.S., rilevata la mancata corresponsione della retribuzione di gennaio ne sollecita l’immediato accredito e diffida codesta spettabile Società ad adempiere alla regolare corresponsione delle retribuzioni sempre nei tempi previsti contrattualmente. Inoltre si denuncia la discriminazione di fatto operata nei confronti del personale inquadrato con CCNL Multiservizi in confronto al personale Fise Assoambiente cui risultano regolarmente accreditate le retribuzioni di gennaio. A questo si aggiungano le condizioni inaccettabili nelle quali detto personale viene fatto operare con un parco mezzi ormai allo sfascio e conseguente grave rischio per la salute e sicurezza dei lavoratori. Confidando in un sollecito riscontro si porgono distinti saluti. Taranto, 16 febbraio 2023 Per Cobas del Lavoro Privato Giancarlo PETRUZZI

Nel breve periodo si rinnova la “denuncia” di condizioni inaccettabili nelle quali detto personale viene fatto operare con un parco mezzi ormai allo sfascio.

Seconda coincidenza? Due coincidenze concretizzano una prova…o no?