LA GENESI DELLA PERIZIA DEI COMPARTI SI AVVIA NEL 2013 CON IL PD-SINDACO ALABRESE E CATTOLICI PER IL SOCIALE-VICE SINDACO STEFANI.LE RIPRESE VIDEO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 16 MARZO 2024.
Niente di fatto nell’ ultimo consiglio comunale di Grottaglie, nessun dialogo tra maggioranza “GROTTAGLIE NEXT” e parte dell’opposizione presente in consiglio ieri. La montagna ha partorito un topolino, il consiglio comunale approva un ordine del giorno che in sostanza non decide nulla, le commissioni consiliari sono per regolamento destinate ad ospitare l’approfondimento degli argomenti da discutere nei consigli ordinari e straordinari. Ne se parla di richiedere una nuova perizia estimativa all’Agenzia delle Entrate, la maggioranza non “ascolta” da quest’orecchio.
Delle strategie del Partito Democratico e del segretario Guarini e del gruppo consiliare ( parte all’opposizione e parte in maggioranza) si concludono con l’assenza in consiglio comunale di Donatelli e Petrarulo, la presenza di Marangella (che nell’occasione ha rappresentato il PD) e le dichiarazioni di Guarini “l’assenza dei consiglieri Petraulo e Donatelli sono dovute alle indicazioni del partito, che da tempo porta avanti attività di mediazione con il sindaco e la maggioranza sul problema,per raggiungere una decisione che risolva l’annoso problema”.Dunque il voto positivo di Marangella all’emendamento quattro della maggioranza, evidenzia la sintonia politica ed ammnistrativa sulla tematica tra PD con “GROTTAGLIE NEXT”, che preferiscono discutere del problema nelle “segrete stanze” e non già in consiglio comunale.
La genesi della perizia dell’Agenzia delle Entrate prende in via nel 2013, un documento che stabiliva un valore di stima delle aree inferiore alle poco più delle 100 euro che l’amministrazione notifica ai proprietari dei terreni dei comparti C. Nella seduta di consiglio di ieri abbiamo preso atto che nessuno dei componenti del consiglio, ha chiesto a chi era presente in consiglio (componente della giunta) i motivi per cui quella perizia non venne mai presa in considerazione. La storia di quella perizia pende il via con l’elezione del nuovo sindaco a giugno 2011, l’esito delle votazioni è ben nota.
Vi riportiamo delle foto d’epoca, dei festeggiamenti del nuovo sindaco nella persona dell’Avvocato Ciro Alabrese del Partito Democratico e del vice-sibdaco Maurizio Stefani di Cattolici per il sociale.Dunque nel 2013 governavano la città, tra gli altri, il Partito Democratico e Cattolici per il Sociale (oggi Grottaglie Democratica) il cui esponente e leader, dei due movimenti è Maurizio Stefani, oggi assessore nel 2013-vice sindaco. Questa è la cronaca politico-ammnistrativa da cui non è possibile èprescindere, e sono gli stessi attori politici ed amministrativi, i quali oggi, risultano incidentamente gli stessi chiamati ad affrontare la tematica dei comparti, ed bisogna evidenziare che gli estranei al caso stima era ed è D’Alò.
Il Partito Democratico e l’assessore Stefani, dovrebbero racconatre quali furono le ragioni petr cui quella perizia venne accontonata, e le ragioni per cui oggi non ritengono utile riprendere quel documento, ed ancora quali motivi giustificano la bocciatura dell’emendamento numero due nell’ordine del giorno di sabato, con cui loricordiamo, si richiedeva di interpellare l’Agenzia delle Entrate per riconfermare o aggiornare la perizia del 2013.
La cronaca della giornata di sabato, inizia con il controconsiglio tenutosi all’esterno della casa comunale, presenti parte dei proprietari dei terreni, i consiglieri comunali della minoranza e le forze dell’ordine. Dopo l’introduzione della tematica dell’avvocato Ciro Lenti, hanno preso la parola l’avvocato Michele Mirelli il quale ha evidenziato come la richiesta di una nuova perizia estimativa in autotutela per l’amministrazione darebbe la stura al problema. Purtroppo si sono registrati momenti di tensione ,dopo l’intervento del consigliere Ciro Petrarulo, contestato da uno dei proprietari che nell’immediatezza ha accusato un malore, per cui si è reso necessario l’intervento degli operatori del 118. Al termine i partecipanti al contro consiglio, hanno partecipato al consiglio comunale per discutere di un ordine del giorno presentato dal consigliere Alfredo Traversa, generando polemiche e fratture all’interno della minoranza, che pur ricomposte al termine del consiglio, di fatto non hanno portato ad alcun risultato concreto. Seguendo i video di seguito si potrà prendere dello svolgimento del consiglio comunale.
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