L’ASSESSORE VINCI TORNA IN GIUNTA GROTTAGLIE NEXT RESPINGE LE DIMISSIONI PERCHE’Grottaglie Next: “unità e coesione per il bene della città”.

Continua la singolare vicenda dell’ammnistrazione D’Alò, avevamo scritto che le dimissioni sembravano essere, tra il ponziopilatesco, la foglia di fico e l’armata brancaleone. Dopo che se la sono “suonate di santa ragione” , GROTTAGLIE NEXT, come avevamo anticipato si è rafforzata, e tramite Simone Mirto fanno rientrare Vinci dalla finestra.

Operazione non solo non comprensibile, ma non si comprende come l’assessore Vinci rientri in una coalizione fuori dal movimento di Conte, di cui a Grottaglie, lo stesso, è stato coordinatore. Corenza …zero. Ricordiamo cosa dichiarava Vinci nel suo comunicato fb, ” LA NOTA DEL PROF. ANTONIO VINCI

Grottaglie, 5 aprile 2024

Con profonda convinzione e senso di responsabilità verso la mia città, comunico che, ieri, ho deciso di rimettere le deleghe di Assessore alla Cultura e al Turismo nelle mani del Sindaco di Grottaglie e della maggioranza tutta.Negli ultimi tempi, ho constatato con amarezza il deterioramento delle condizioni che rendevano possibile la mia permanenza all’interno del gruppo politico che esprimeva il mio assessorato. Il mio impegno costante e il rispetto per i valori che ho sempre sostenuto in politica non mi consentono di rimanere all’interno di una forza politica che ha manifestato un totale disinteresse nei confronti della mia posizione e del mio ruolo di assessore comunale. È evidente che il Movimento 5 Stelle, purtroppo, ha dimostrato una mancanza di attenzione verso l’interesse della nostra amata città, come evidenziato nel caso delle recenti elezioni provinciali, preferendo seguire logiche di partito che contrastano con i principi e gli ideali che ho sempre difeso e rappresentato.Desidero ringraziare il Sindaco, i miei colleghi di Giunta, il Presidente del Consiglio Comunale, i Consiglieri Comunali delle altre forze politiche, così come la Segretaria Generale e tutti i responsabili della struttura comunale. In particolare, desidero ringraziare la dott.ssa De Vincentis, con cui ho avuto il privilegio di lavorare in un clima di grande correttezza e collaborazione, sempre nell’interesse esclusivo della nostra comunità e dei suoi cittadini.

Concludo riaffermando il mio impegno costante per il bene di Grottaglie e dei suoi abitanti, e mi auguro che le prossime scelte politiche del Movimento Cinque Stelle, nel quale ho creduto per molti anni, siano guidate esclusivamente dall’interesse collettivo e dalla volontà di promuovere il progresso e lo sviluppo della nostra città, senza contrastare con gli stessi.” A cui faceva seguito Simone Mirto “

“LASCIO IL M5S, DISATTESE LE PREMESSE INIZIALI”.

8 Aprile 2024

“Il faro che continuerà a guidare la mia azione in maggioranza sarà l’attuazione del programma elettorale per il bene della città di Grottaglie. Non mi interessano i giochi di partito ed i personalismi ai danni della collettività.                                                     

Ritengo che sia giunto il momento di chiudere il percorso che mi ha portato ad essere eletto nelle file del Movimento 5 Stelle e nell’ambito della coalizione Grottaglie NEXT a sostegno del Sindaco Ciro D’Alò.

Quello con il M5S è un percorso che chiudo con rammarico perché in esso avevo riposto fiducia, dedicando tempo, passione, energie e competenze ad un progetto che nel 2021 si proponeva di portare un valore aggiunto alla coalizione Grottaglie NEXT.

Essendo giunti ormai a metà percorso ed avendo constatato che sono state ampiamente disattese le premesse iniziali, basate su un gruppo che poneva al centro i temi, il lavoro di qualità, la centralità della base e lo sviluppo di temi identitari della collettività grottagliese, ho preso definitivamente la mia decisione alla quale ha contribuito anche una diversità di vedute sul tema delle recenti provinciali. I dati emersi dalle consultazioni, com’era ampiamente prevedibile, hanno palesemente dimostrato che per l’elezione del consigliere provinciale non era necessario infrangere la posizione licenziata dalla maggioranza dei consiglieri comunali di Grottaglie.

Il mio dissenso con il M5S non deriva da un mio personale cambiamento di opinione ma da una definitiva presa d’atto del fatto che i temi “irrinunciabili” messi inizialmente al centro del progetto cittadino, sono via via sfumati per mezzo di un’azione passiva e poco incisiva che ha tradito quel valore aggiunto alla base dell’idea inizialmente condivisa. Alcune dichiarazioni diffuse sui social, che hanno prontamente seguito la fuoriuscita della consigliera Cassese, si commentano da sole e sono la dimostrazione plastica di un progetto comune rimasto solo sulla carta.

Questo modo di fare non può più appartenermi.

Personalmente continuerò ad impegnarmi per le tematiche di sviluppo territoriale care ai grottagliesi che mi hanno accordato la propria fiducia, perché il faro che deve guidarci è solo e soltanto il bene della città e dei cittadini scevro da personalismi e giochi di partito.

Concludo dichiarando che in coerenza con le idee nelle quali ho sempre creduto e con le opinioni che ho innanzi manifestato ritengo politicamente corretto assumere all’interno della massima assise cittadina la collocazione di consigliere comunale indipendente nell’ambito della maggioranza e nell’interesse primario della città di Grottaglie”.

Maggioranza respinge le dimissioni dell’assessore Vinci e ribadisce la sua compattezza. Il M5S impone scelte di partito a discapito del territorio

Grottaglie Next, la coalizione che rappresenta la maggioranza politica del Comune di Grottaglie, ribadisce con fermezza la propria unità e dedizione al progresso della città. 

La recente vicenda riguardante il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle ha messo in luce un modus operandi respinto con vigore dalla coalizione: una politica dettata dall’alto, dominata da interessi di partito che prevalgono sulle necessità delle comunità locali. La decisione unanime di non partecipare alle elezioni provinciali è stata presa dopo che il coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle, Francesco Nevoli, e il Senatore Mario Turco hanno imposto ai consiglieri 5 Stelle di Grottaglie di votare per il Sindaco di Ginosa anziché per il candidato locale, cercando così di minare l’unità della maggioranza di Grottaglie e danneggiando il suo coeso operato, che ha sempre eletto un consigliere provinciale.

In particolare, la coalizione Grottaglie Next ha sempre evidenziato la responsabilità del Movimento 5 Stelle per l’elezione dell’attuale Presidente Rinaldo Melucci, il quale ha subito una mozione di sfiducia in Consiglio Comunale a Taranto. È stato inoltre incoerente mantenere il Sindaco di Ginosa come vicepresidente di Melucci fino al giorno prima delle nuove elezioni. 

Con sorpresa e disappunto, Grottaglie Next ha appreso che una consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, noto per essere un fervente sostenitore dell’abolizione delle Province, ha deciso di non rispettare la decisione dell’intera maggioranza e partecipare alle votazioni, tradendo così la volontà democraticamente espressa dalla stessa. 

Ci dispiace inoltre per la consigliera stessa che, probabilmente per ingenuità, o seguendo indicazioni dei soliti “cattivi consiglieri”, si sia fatta convincere a seguire gli interessi di partito contro quelli della città che l’ha eletta come rappresentante. La partecipazione o meno alle elezioni è una decisione individuale, garantita dalla libertà di voto sancita dalla Costituzione. Tuttavia, crediamo che, quando si tratta di rappresentare un’intera collettività, è fondamentale rispettare le decisioni prese all’unanimità dalla maggioranza consiliare, che è espressione della volontà popolare. 

Le dimissioni dell’Assessore Antonio Vinci e l’uscita del Consigliere Simone Mirto dal Movimento 5 Stelle dimostrano che per Grottaglie Next il bene della città viene prima dei giochi politici di partito. Pertanto, la maggioranza, in accordo con il Sindaco, ha deciso di non accettare le dimissioni dell’Assessore Antonio Vinci, che ha sempre operato nell’interesse esclusivo della collettività.

La coalizione Grottaglie Next continuerà a lavorare con impegno e unità perseguendo gli obiettivi stabiliti nel programma elettorale e garantendo un’amministrazione efficiente e trasparente. Non sarà tollerata alcuna azione che minacci l’unità del gruppo o che cerchi di promuovere interessi diversi da quelli della città. 

I gruppi consiliari di maggioranza