BONOMO DI ANDRIA, OTTIMI I RISULTATI DEL PROGETTO AMA (AREA MEDICA DI AMMISSIONE) CHE DA SPERIMENTALE DIVENTA DEFINITIVO.

IL GROTTAGLIESE DOTT.SALVATORE LENTI “GRAZIE E ANCORA GRAZIE A TUTTI I MEDICI DELLA MEDICINA INTERNA E A TUTTO IL PERSONALE SANITARIO DEL PRONTO SOCCORSO DELL’OSPEDALE BONOMO DI ANDRIA PER AVER CREDUTO E PORTATO AVANTI CON ME QUESTO PROGETTO… SOTTO L’EGIDA DELLA DIREZIONE STRATEGICA… DIMOSTRANDO UN ALTO SENSO DI APPARTENENZA ALLA AZIENDA SANITARIA LOCALE BT MA SOPRATTUTTO PER LA PRECOCE “PRESA IN CARICO” DEI PAZIENTI… NONOSTANTE LE DIFFICOLTÀ CONTINUIAMO A CREDERE NELLA NOSTRA MISSION E VISION COME SQUADRA…”

Dopo una prima fase di sperimentazione è diventato definitivo, presso il Bonomo di Andria, il progetto A.M.A. (Area Medica di Ammissione) – realizzato grazie alla stretta collaborazione tra Medicina Interna, Pronto Soccorso, Direzione Medica di Presidio e Rischio Clinico – con l’obiettivo di ridurre i tempi di attesa in Pronto Soccorso per migliorare la gestione dei pazienti con patologie di natura internistica che necessitano di presa in carico e di ricovero.

L’obiettivo del progetto A.M.A. è quello, infatti, di una “presa in carico precoce” dei pazienti il cui iter diagnostico sia destinato al ricovero in Medicina Interna.

I dati raccolti dall’avvio del progetto, a dicembre 2023, sino al 31 marzo 2024, sono molto positivi ed incoraggianti.

Sono stati 393 i pazienti presi in carico dall’A.M.A. di cui 63 dimessi al domicilio, 11 pazienti dimessi sul territorio (LDPA), 4 pazienti affidati ai servizi territoriali (assistenza domiciliare, cure palliative, day service e visite ambulatoriali). La permanenza media in Pronto Soccorso dei pazienti dal Triage alla presa in carico in A.M.A. è stata di circa 25 ore, sono 315 pazienti ricoverati in Medicina Interna con degenza media di 3,9 giorni. Raffrontando questi dati, quindi, con quelli rinvenienti dal gruppo di pazienti non inseriti nel progetto A.M.A., risultano ancora più chiari i vantaggi della “presa in carico precoce”. Infatti, in questo caso, abbiamo 250 pazienti ricoverati in Medicina Interna, con una degenza media di 7,5 giorni in reparto, zero pazienti affidati ai servizi territoriali, la permanenza in Pronto Soccorso dall’accesso al Triage al ricovero in Medicina Interna è in media di 32,75 ore.