GROTTAGLIE DIMINUISCE LA  DIFFERENZIATA. RSU AD APRILE 2024   73,38% AL 2022 ERA 74,71%, DATO FALLIMENTARE.E DIRE CHE L’INFORMAZIONE: “DICEVANO SCIOCCHEZZE”.

AD APRILE 2023 LA DIFFERENZIATA ERA   AL 74,62%”. OBIETTIVO DIFFERENZIATA AL 2024 DOVREBBE ATTESTARSI AL 76,50%, PER ARRIVARE AL 2026 AL 77%, AL 78% PER IL 2027 ED INFINE AL’ 80% PER IL 2028,

Consiglio comunale di giugno 2023 l’amministrazione comunale dichiarava pubblicamente per tramite del delegato del sindaco che ““..no l’abbassamento non risulta a vero io debbo sconfessare quello che dicono i giornali, dicono solamente sciocchezze, io ho i risultati alla mano, l’ultimo è 75 e zero qualcosa , quindi non è nulla di  vero quello che qualche presunt(o)oso giornalista, pensa di essere il GURU della città. Non è così abbiamo documenti alle mani i risultati che ci arrivano mensilmente, li abbiamo a disposizione di cittadini e di chiunque….”.

Come diceva il saggio “le vie dell’inferno sono lastricate di buone intenzioni” , buone intenzioni e “compitino” che non si traducono in risultati concreti per l’amministrazione di centrosinistra della città delle ceramiche. Faremo…, stiamo facendo…., a breve un progetto per…, differenziata all’80%, le casette dell’acqua…..Nessun riferimento ( nella conferenza di fine anno) alla condizione di rivendicazione salariale di parte degli operai della Teorema, che nessuno ha voluto ricevere nell’amministrazione D’Alò, almeno per ascoltarli, riviviamo dunque  annunci del luglio 2022 dal delegato del sindaco che dichiarava (GROTTAGLIE DEMOCRATICA) “ “accanto al risultato importantedella raccolta differenziata porta a porta, infatti – la percentuale di rifiuti differenziati a Grottaglie viaggia ormai stabilmente intorno al 75% – non mancano senz’altro alcune criticità e alcuni aspetti da migliorare. La raccolta procede con buoni risultati stiamo attuando una strategia di confronto con gli operatori e la stessa ditta.. le famiglie di Grottaglie…differenziano i rifiuti in maniera abbastanza corretta”.

Va avanti il progetto di una nuova seconda isola ecologica, da situare ai margini del quartiere ex 167. La giunta comunale ha approvato il progetto per la candidatura al “miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani” effettuato con il sistema porta a porta. Se il progetto otterrà il finanziamento, l’iniziativa rappresenterà il primo passo verso un sistema di raccolta con “tariffa puntuale” (Tarip) dei rifiuti. Il progetto prevede un finanziamento di un milione e 213mila euro, fondi Pnrr dal Ministero della Transizione Ecologica.”

Insomma, roba trita e ritrita, da mesi seguiamo con attenzione l’andamento delle percentuali di raccolta dei rifiuti differenziati nella città delle ceramiche, ed abbiamo dimostrato con dati prodotti dalla Regione Puglia e comunicati dal Comune di Grottaglie, di una percentuale di raccolta altalenante e tendente per lo più a diminuire.

Nei nostri articolo abbiamo scritto ( al delegato del sindaco D’Alò sarà sfuggito) che  al fine di migliorare la qualità dei rifiuti conferiti agli impianti di trattamento dovranno essere previste azioni di verifica e controllo attento sui conferimenti delle utenze con utilizzo di sistemi informativi di gestione e relative segnalazioni di errato conferimento o di sversamenti abusivi; azioni di sensibilizzazione oltre ad attente azioni di verifica sulle raccolte e sulla gestione dei carichi nella fase di controllo qualità servizi, anche attraverso questionari sulla satisfaction. Obiettivo differenziata al 2024 dovrebbe attestarsi al 76,50%, per arrivare al 2026 al 77%, al 78% per il 2027 ed infine al’ 80% per il 2028, risultati ipotetici da raggiungere tenuto conto che nell’ultimo periodo si è avuto un decremento del meno 2% attestando ad oggi la raccolta al   72,63%(febbraio 2023) rispetto al 72,77% del 2022 e al

 74,71% del 2021, irraggiungibili i primi dati e sconfortanti i secondi, se si tiene conto del trend demografico in decremento degli ultimi anni. Vediamo nel dettaglio l’ATO TA/4 e le altre città della provincia di Taranto che interessa più da vicino la città delle ceramiche. Risultano dai dati pubblicati dal sito regionale che la percentuale delle seguenti città sono pari per Avetrana (82,77%-Dic.-2022),Carosino Avetrana (75,47%-Sett.-2022),Castellaneta  (82,86%-Dic.-2022) , Crispiano (69,59%-Ott.-2022).Faggiano (80,03%-Dic.-2022), Ginosa (69,67%-Dic.-2022), Grottaglie (69,86%-Nov.-2022). Laterza (83,80%-Nov.-2022), Leporano(84,60%-Nov.-2022), Lizzano (66,13%-Dic.-2022), Manduria(70,09%-Dic.-2022), Martina Franca(70,22%-Dic.-2022), Maruggio(78,50%-Dic.-2022), Massafra (73,85%-Dic.-2022), Monteiasi(82,86%-Dic.-2022), Montemesola (80,53%-Dic.-2022) , Monteparano (75,12-Nov.-2022),Mottola (53,62%-Ott.-2022), Palagianello  (64,65%-Dic.-2022), Palagiano(73,39%-Dic.-2022), Pulsano  (55,09%-Dic.-2022), Roccaforzata  (59,17%-Nov.-2022) , San Giorgio Jonico   (74,134%-Dic.-2022), Sava(68,61%-Dic.-2022), Statte (54,40%-Dic.-2022), Taranto (28,13%-Nov.-2022), Torricella (75,35%-Nov.-2022).