MONUMENTO.IL COMITATO SCRIVE AL MINISTERO DELLA CULTURA.

MINISTERO DELLA CULTURA DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO DIREZIONE GENERALE SICUREZZA PATRIMONIO CULTURALE ROMA.

OGGI IN DIRETTA SU DETTAGLI DI GROTTAGLIE LA LUNGA INTERVISTA DEL FORUMO SUL MONUMENTO.

I PROMOTORI.
Arch. Antonio FANIGLIULO – architetto libero Professionista
Arch. Vito Nicola CAVALLO – architetto, giornalista e docente
Prof. Antonio ZINZANELLA – già docente e già Sindaco della Città di Grottaglie
Dott. Francesco Italo SPAGNULO – già Segretario Generale della Città di Grottaglie
Avv. Michele MIRELLI – libero professionista, Medaglia al Valore Civile rilasciata dal Presidente
della Repubblica e Commissario dell’Associazione Nazionale
Combattenti e Reduci – Sezione di Grottaglie
2024.05.30-

Spett.le MINISTERO DELLA CULTURA
DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO
DIREZIONE GENERALE SICUREZZA PATRIMONIO CULTURALE
ROMA
dg-abap@pec.cultura.gov.it
dg-spc@pec.cultura.gov.it
e, p.c. SEGRETARIATO REGIONALE DEL MIC PER LA PUGLIA
BARI
sr-pug@pec.cultura.gov.it
DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO
Servizio III, BARI
dg-abap.servizio3@pec.cultura.gov.it
SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA, BELLE ARTI E PAESAGGIO
DIRIGENTE REGIONALE MIC DELLA PUGLIA
BARI
Arch. Maria PICCARRETA
mbac-sabap-le@pec.cultura.gov.it
sr-pug.segreteria@cultura.gov.it
SOPRINTENDENZA DEI BENI CULTURALI E PER IL PATRIMONIO NAZIONALE SUBACQUEO
TARANTO
Archeol. Francesca Romana PAOLILLO
sn-sub@pec.cultura.gov.it
FUNZIONARIO DI ZONA RESPONSABILE DELL’ALTA SORVEGLIANZA
TARANTO
Arch. Simonetta PREVITERO
sn-sub@pec.cultura.gov.it
Grottaglie, 30 maggio 2024
Oggetto: PARCO MONUMENTALE ALLA MEMORIA DEI FIGLI CADUTI PER LA PATRIA NEL 1°
e 2° CONFLITTO MONDIALE, UBICATO IN PIAZZA IV NOVEMBRE IN GROTTAGLIE.
Richiesta di verifica e riconoscimento di BENE CULTURALE e MONUMENTO NAZIONALE
I sottoscritti, cittadini del Comune di Grottaglie (TA), in rappresentanza del “Comitato pro Parco
Monumentale alla Memoria dei Figli Caduti per la Patria” nel 1° e 2° conflitto mondiale, con la
presente, ritengono, quanto mai necessario, di dover informare codesto On.le Ministero della
infelice vicenda che sta interessando tale complesso architettonico, realizzato, tra gli anni 1956/58,
con il prezioso apporto dell’architetto ed urbanista Marcello Piacentini, dello scultore prof. Sergio
Sportelli; il tutto coronato dalla bella ed esplicativa epigrafe del famoso latinista prof. Ettore
Paratore: “Patria Veluti Mater Heroas Summa Tuetur Pietate” (La Patria come una madre
protegge i suoi eroi con infinita cura).

Un Parco Monumentale Commemorativo e Riflessivo … espresso da una Lirica Architettonica
dalle proporzioni Auree e dalla potenza celebrativa di uno Spazio vibrante reso aulico proprio
dall’area “abbracciata” dall’anello di pietra calcarea dura e bocciardata vincolato ai due bastioni di
presidio militare alla longa scalinata di accesso alla piazza d’armi e all’altare del Sacrario …
… esso … è Storia, è Cultura, è Arte, è Paesaggio,
Ciò premesso, va detto ora che tale Parco – ricadente in Area di particolare e significativo
interesse etnoantropologico e culturale del Centro Storico, già “Porta Sant’Angelo” – è stato già
oggetto di un avvio di lavori previsti da un discutibile quanto sconsiderato progetto, approvato dal
Comune di Grottaglie – senza il preventivo parere della Soprintendenza ai Beni Culturali, e senza
la necessaria variante urbanistica che lo svincolasse dall’attuale destinazione a Parco Monumentale
e da Standard Urbanistico ai sensi del D. M. 1444/1968.
Tale progetto consiste nella realizzazione, sulla sede stradale, antistante proprio il Complesso
Monumentale, di una improbabile rotatoria che, per essere realizzata, necessita di una significativa
“amputazione” – per una profondità media di circa 9 ÷ 11 metri – della parte anteriore dello stesso
Parco. Ovvero della perdita di una parte sostanziale e importante dell’area celebrativa, riflessiva e
Piazza d’Armi del predetto Parco Monumentale, nonché del fronte dell’esistente armoniosa Esedra
che accoglie l’Altare militare con Sacrario – per ben 276 nominativi di Figli di Grottaglie Caduti per
la Patria – e l’imperante gruppo scultoreo.
Tale sottrazione di area del Parco, e parziale sventramento e scempio dello stesso, oltre che
con irriverenza e insensatezza, si consumerebbe nonostante che, per scongiurare tale infausta
“trovata”, vi sia la concreta possibilità, sino ad ora non considerata, dell’adozione di altre, più
funzionali e razionali soluzioni tecniche ed urbanistiche per la realizzazione della prospettata
rotatoria. Peraltro, malauguratamente così perseverando, cancellando e annullando totalmente la
storica Piazza di Porta Sant’Angelo – in apposita titolazione celebrativa ri-nominata Piazza IV
Novembre – per trasformarla in varie rotatorie stradali, inficiate da diversi attraversamenti pedonali
che le vanificano, e rilasciando soltanto aiuole spartitraffico.
I lavori di demolizione, iniziati nello scorso mese di Febbraio, a seguito di un nostro esposto,
previo sopralluogo del 01.03.2024 sono stati tempestivamente e provvisoriamente fermati dalla
Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Taranto, e avviata dalla stessa il
procedimento di verifica di riconoscimento del Parco Monumentale con Sacrario Militare quale
“BENE CULTURALE”, ai sensi degli artt. 10, 3 comma e 13, 1 comma, del Codice dei Beni
Culturali di cui al D.Lgs. 42/2004, per cui ora si attendono le conseguenti determinazioni.
Tanto premesso,

  • stante la resistenza e/o il temporeggiamento della Amministrazione Comunale a rivedere la
    sua proposta progettuale affinché tenga a Salvaguardare, Tutelare e Valorizzare l’integrità del
    Parco Monumentale con Sacrario Militare, e magari della stessa Piazza IV Novembre, per
    ripristinare i caratteri Paesaggistici e Naturalistici, propri di quel significativo Contesto Urbano
    Storico;
    sarebbe auspicabile che codesto On.le Ministero
  • per evitare uno sfregio ad una delle migliori identità di cultura e di storia cittadina, esercitasse
    tutti i suoi uffici e prendesse in considerazione la possibilità di far preservare e salvaguardare –
    nella sua più totale integrità costitutiva – una siffatta Lirica Architettonica, sensibilità Artistica e
    poetica letteraria, Monumentalistica, Paesaggistica e di riferimento con la storia politica e
    militare della Nazione, che nella sua unicità, interezza, complessità, organicità ed armoniosità
    trasmette un messaggio di DEMOCRAZIA di PACE e di LIBERTÀ.
    A scopo esplicativo e/o dimostrativo, alla presente, si allegato i seguenti atti:
  1. Memoria, di data 18 Marzo 2024, finalizzata al riconoscimento del Complesso Monumentale
    quale “Bene Culturale e Monumento Nazionale”;
  2. Memoria conclusiva, di data 6 Maggio 2024, per la richiesta di dichiarazione di “Bene
    Culturale e Monumento Nazionale”;
  3. Nota, di data 23 Marzo 2024, indirizzata al Sig. Presidente della Repubblica Italiana,
    Chiar.mo Prof. Sergio Mattarella;
  4. Nota, di data 26 Aprile 2024, del Presidente Nazionale A.N.P.I., Associazione Nazionale
    Combattenti e Reduci;
  5. Nota, di data 02 Maggio 2024, del Presidente della Sezione Tarantina della Società di Storia
    Patria per la Puglia;
  6. Nota, di data 07 Maggio 2024, del Direttore del Comitato Provinciale di Taranto Istituto per la
    Storia del Risorgimento Italiano.
    Con assoluta osservanza, i migliori ossequi.

In rappresentanza del comitato:
Arch. Antonio FANIGLIULO – architetto libero Professionista
Arch. Vito Nicola CAVALLO – architetto, giornalista e docente
Prof. Antonio ZINZANELLA – già docente e già Sindaco della Città di Grottaglie
Dott. Francesco Italo SPAGNULO – già Segretario Generale della Città di Grottaglie
Avv. Michele MIRELLI – libero professionista, Medaglia al Valore Civile rilasciata dal Presidente
della Repubblica e Commissario dell’Associazione Nazionale
Combattenti e Reduci – Sezione di Grottaglie
2024.05.30-