GIOVEDI’SCIOPERO E PRESIDIO LAVORATORI TEOREMA S.P.A. GROTTAGLIE .SETTE DOMANDE AL SINDACO ED ASSESSORE.

“FINORA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SI È DEFILATA DA QUALSIASI OCCASIONE DI CONFRONTO CON I LAVORATORI E I LORO RAPPRESENTANTI”.

APPUNTAMENTO  GIOVEDÌ 6 GIUGNO DALLE ORE 10,00 ALLE ORE 13,00 SOTTO LA SEDE DEL COMUNE DI GROTTAGLIE IN VIA MARTIRI D’UNGHERIA.

I lavoratori della TEOREMA S.p.A., impegnati quotidianamente nel servizio di Igiene Urbana e Raccolta Differenziata del Comune di Grottaglie, tornano a scioperare giovedì 6 giugno prossimo con un presidio sotto la sede del Comune in via Martiri D’Ungheria nel solco della vertenza che li ha visti più volte mobilitati e che ancora non ha avuto soluzione. Anche in questa occasione la O.S. Cobas Lavoro Privato ha richiesto, contestualmente alla effettuazione del presidio, un incontro al Sindaco D’Alò, oltre a sollecitare una presenza al presidio degli Assessori e di tutti i Consiglieri comunali. Finora l’Amministrazione Comunale si è defilata da qualsiasi occasione di confronto con i lavoratori e i loro rappresentanti, dichiarando di non avere alcuna responsabilità in relazione alla gestione del personale da parte di Teorema S.p.A.- Non ha comunque mancato di esprimersi ripetutamente contro la Organizzazione Sindacale, sia in occasioni pubbliche che interagendo singolarmente con alcuni lavoratori, denigrandone il ruolo. Ultimamente inoltre a seguito di numerose richieste di incontro fatte dal Cobas Lavoro Privato e rimaste inevase, convocava un’altra Organizzazione Sindacale per trattare questioni riguardanti il servizio in appalto.

Per tale motivo la scrivente O.S. approfitta degli organi di informazione per sottoporre al Sindaco, agli Assessori e ai Consiglieri Comunali una serie di domande che non hanno ancora avuto alcuna risposta:

1. Perché non si è mai preteso dalla Teorema il rispetto delle obbligazioni contrattuali a far data dall’inizio delle attività nel luglio 2020 in merito al parco mezzi da utilizzare nel servizio per capitolato e per offerta tecnica presentata in fase di gara?

2. Perché nonostante le numerose segnalazioni del Cobas Lavoro Privato in merito al mancato lavaggio di tutti i mezzi, previsti in capitolato con cadenza almeno bisettimanale, i mezzi hanno continuato ad essere utilizzati senza che fosse effettuata la minima forma di igienizzazione?

3. Perché ancora oggi il mezzo utilizzato per la frazione organica continua a perdere percolato con grave danno per l’igiene pubblica e dei lavoratori costretti a svolgere il proprio compito in condizioni igieniche precarie?

4. Perché all’indomani della consegna del servizio come da verbale di consegna del 30 aprile 2023, con vigenza a partire del 1° maggio 2023, come comunicato a Cobas Lavoro Privato dalla Responsabile del Settore Affari Generali del Comune di Grottaglie in data 3 maggio 2023, ad oggi non risulta ancora sottoscritto il Contratto di Servizio con la Teorema S.p.A.?

5. Quali motivi hanno determinato l’esigenza di procedere all’Affidamento d’Urgenza del servizio in considerazione della continuità della figura dell’appaltatore che già svolgeva il servizio in precedenza?

6. Perché e con quali specifiche il servizio svolto in regime di Affidamento d’Urgenza risulta essere molto difforme rispetto al servizio previsto dal capitolato di appalto? Quale utilità per il Comune e i cittadini di Grottaglie?

7. Come mai a fronte di numerose inadempienze accertate, non ultime quelle oggetto di rilievo da parte dello SPESAL e dei Carabinieri, la Teorema è ancora titolare del servizio in questione?

In ultimo, in considerazione della sempre professata vicinanza del Sindaco alla rivendicazione dei lavoratori inquadrati con CCNL Multiservizi, suscita un certo interesse capire quale interesse avesse invece l’Amministrazione Comunale ad inserire nel capitolato di gara di appalto aggiudicato nel 2020 la previsione che solo per il personale di cui alla clausola sociale (ricordiamo che a fronte di 53 unità lavorative indicate in capitolato, solo 32 furono oggetto di trasferimento alla Teorema, in quanto il restante personale fu trattenuto in servizio presso il Comune a seguito di concorsi interni) era obbligo “Rispettare le disposizioni previste dalla contrattazione collettiva in materia di riassorbimento del personale, giusta articolo 6 del C.C.N.L. di Igiene Ambientale FISE Assoambiente/Federambiente, in combinato disposto con l’art. 202 del D.Lgs. 152/2006.

Eventuale personale aggiuntivo a quello oggetto di salvaguardia potrà essere assunto dall’appaltatore, per l’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, esclusivamente a tempo determinato. Tale personale aggiuntivo non sarà inserito nell’elenco di cui all’art. 6 del ccnl per le imprese esercenti servizi ambientali, al termine della durata del presente appalto.” In pratica la disparità di trattamento tra il personale era stato scientemente previsto già in gara di appalto, alla faccia della solidarietà sempre sbandierata nei confronti dei lavoratori oggi in sciopero.

Nell’attesa di risposte concrete alle domande poste per grandi linee, i lavoratori e il Cobas Lavoro Privato continuerà a ricercare un confronto costruttivo con l’Amministrazione Comunale nella certezza che sia negli interessi di tutti giungere ad una definizione della vertenza in atto che possa soddisfare al contempo le giuste rivendicazioni dei lavoratori e la richiesta di un buon servizio pubblico da parte della cittadinanza di Grottaglie.

Cobas Lavoro Privato invita gli Organi di Informazione a essere presente al presidio previsto per giovedì 6 giugno dalle ore 10,00 alle ore 13,00 sotto la sede del Comune di Grottaglie in Via Martiri d’Ungheria. Taranto, 4 giugno 2024

Per Cobas del Lavoro Privato – Taranto

Giancarlo Petruzzi