IL VIDEO DI D’ALO’ CON LE SUE “FAVOLETTE” SIMPATICHE, MA ORMA SIAMO CONVINTI CHE IL SUO COMPITO SI RIDUCA AL RUOLO DI “BACCANTE” DELLE OPERE PUBBLICHE.
IN ATTESA DELLA NUOVA RETE VIARIA, ARTES’TV HA VOLUTO DOCUMENTARE LA CRITICITA’ DELLA PERCORRIBILITA’ DELLA “STRADA-MULATTIERA”
QUESTA VOLTA NON HA DICHIARATO “CHE LA COLPA DI QUESTO E’ DELLA MELONI”. NOTARE IL VIDEO DURANTE LA CAMPAGNA ELETTORALE.
VI RIPROPONIAMO UN NOSTRO ARTICOLO DEL 1 GIUGNO 2023.
Sono da poco trascorse le quattordici , sulla città delle ceramiche si abbatte un temporale con piogge intense per un buon quarto d’ora, tanto è bastato per mandare il tilt il collettore della fogna della città, che trasporta i liquami degli scarichi cittadini al depuratore Gennarini.
Orario in cui centinaia di operari attraversano la strada Grottaglie-Monteiasi, arteria viaria che collega anche l’aeroporto “Marcello Arlotta” e lo stabilimento “Leonardo”, in prossimità del sottopasso ferroviario, gli operai sono costretti ad affrontare un fiume in piena di acqua a cui si aggiungono i liquami di acqua sporca degli scarichi fognanti della città di Grottaglie.“C’è tutto un mondo intorno” si cantava un tempo, intorno di un “mondo” produttivo che sembra concentrarsi nel territorio della provincia di Taranto, nei territori di Grottaglie, Monteiasi, Carosino. L’infrastruttura più importante di questo triangolo urbano ed extraurbano è certamente l’aeroporto “Marcello Arlotta”, la base della Marina Militare, il presidio della Guardia di Finanza, l’insediamento industriale del settore aereonautico “Leonardo S.p.A., ed ultimo in prossimità d’arrivo un “full cargo” per l’ortofrutta, che grazie ad aerei e celle frigo l’ortofrutta italiana potrà raggiungere qualsiasi Paese del mondo, e quanto in sintesi il sindaco D’Alò comunicava al giornale online uvadatavola.it.
Dopo un lungo periodo di cassa integrazione per centinaia di operai della Leonardo, riapre i battenti per avviare l’attività produttiva, gli stessi che ogni giorno percorrono una bretella che collega Grottaglie al plesso industriale ubicato lungo la via per Monteiasi. Un “strada-mulattiera” “minata” da pericoli che rendono inagibile la percorrenza in sicurezza, causa assenza di elementari dotazioni indispensabili quale la segnaletica orizzontale e dispositivi catarinfrangente. Abbiamo voluto percorrere questa “strada-mulattiera” al cambio turno serale con le centinaia di operai della Leonardo, ed abbiamo prodotto una serie di immagini che rendono bene lo stato di difficoltà a percorre la sede viaria, condizioni critiche che peggiorano in giorni di avverse condizioni atmosferiche.
In attesa dell’uscita degli operai dall’ingresso principale del sito produttivo abbiamo rilevato che sono fermi i “lavori di sistemazione, ammodernamento e manutenzione straordinaria della rete viaria, provinciale di Taranto relativa all’aeroporto di Grottaglie. Collegamento S.S. /-Aereoporto di Grottaglie”.
Dall’approfondita lettura del cartello del cantiere si legge che i lavori sono stati consegnati il 18 marzo 2022 e la data di ultimazione era stabilita per il 2 gennaio 2023, lo stato dell’arte al momento che i lavori sono fermi a poche centinaia di metri dall’ingresso dell’aeroporto “Marcello Arlotta”. Iniziamo il percorso in fila a decina di automobili degli operai a fine servizio, che in “fila indiana” imboccano la “strada-mulattiera” priva di una adeguata illuminazione, punti catarifrangenti segna limite di carreggiata e segnaletica orizzontale adeguata. Si procede speditamente verso Grottaglie nel buio, le uniche luci che illumina la “strada-mulattiera” è il flusso di luce delle diverse automobili che la percorrono nei due sensi di marcia, il primo pericolo che si presenta è una svolta a gomito (a novanta gradi) verso Grottaglie nei pressi dell’ingresso dell’aeroporto, dove non è difficile deviare sulla corsia opposta. Procediamo su un rettilineo buio e privo di segnaletica, si supera velocemente il sito della Guardia di Finanza, subito dopo una curva non ben evidenziata, via su un rettilineo buio, arriva il secondo pericolo, altra scolta a sinistra con curva a gomito come quello in precedenza, in prossimità del recinto della dell’area destinata all’uso della Marina Militare, passato l’ostacolo, a poche centinaia di metri le auto rallentano la corsa repentinamente, il motivo è la presenza di un sottopasso ferroviario in muratura, il cui spazio-luce consente il transito di una sola vettura per ogni direzione, questo tutto al buio completo, l’avventura termina a qualche centinaio di metri, dove miracolosamente si appalesano le luci di un rivenditore di automobili.
L’enfasi di amministratori che si cimentano nell’annunciare di nuove iniziative industriali di elevato contenuto economico, che purtroppo si perdono in questo “miserevole” stato dello state dell’arte di questa “stradina-mulattiera” che si perde nel grembo dei lavori fermi e non consegnati a gennaio 2023 di “lavori di sistemazione, ammodernamento e manutenzione straordinaria della rete viaria, provinciale di Taranto relativa all’aeroporto di Grottaglie. Collegamento S.S. /-Aeroporto di Grottaglie”. Ci sarà qualche sindaco delle tre città di Grottaglie, Monteiasi, Carosino interessarsi alla tematica, con l’auspicio che nessun fruitore della misera infrastruttura abbia a subire alcun tipo di problema.
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