GROTTAGLIE – SUD IN MOVIMENTO SMENTISCE IL PARTITO DEMOCRATICO: NON C’È STATO DIALOGO CON TUTTE LE FORZE DI CENTROSINISTRA A GROTTAGLIE.

“SALTA” LA MAGGIORANZA GROTTAGLIE NEXT E PARTE DEL PD.OPERAZIONE VERITA’ DEL MOVIMENTO DI CIRO D’ALO’.

Avevamo anticipato, che l’operazione del PD, ad opera di Massimo Serio (presidente del PD provinciale, del segretario sezionale Giuseppe Guarini e di Aurelio Marangella, di portare i voti di D’Alò al PD era una “bufala”. Bisogna riconoscere al movimento di D’Alò, questa volta, coerenza nei comportamenti e nelle azioni conseguenziali, non è arrivato in soccorso ad un partito disordinato nelle azioni amministrative, ad una dirigenza solitaria e divisa all’interno del direttivo, ad un gruppo consiliare diviso. Infatti, Sud in Movimento ha sostenuto il partito di Mimmo Lucano, contribuendo così alla sua elezione a Strasburgo (anche la salis!!), ed il PD ha avuto un “flop” elettorale, confermando appena appena i voti delle ultime politiche.

IL COMUNICATO DI SUD IN MOVIMENTO .

 Sud In Movimento smentisce categoricamente il comunicato diffuso dalla segreteria del Partito Democratico di Grottaglie, il quale sostiene, che il risultato raggiunto dallo stesso in occasione delle elezioni europee, rappresenti il frutto di un dialogo con le forze di centrosinistra cittadine.

“La presente vuole fare chiarezza su un aspetto, cioè sulla scelta del PD di puntare l’accento su un processo di dialogo che in realtà non ci ha coinvolti come movimento di sinistra.”

Ciò dimostra che il Partito Democratico locale, non solo non ha dialogato realmente con tutte le forze politiche presenti a Grottaglie, così come sostiene, ma anche che probabilmente ha voluto porsi come principale aggregatore di forze del centrosinistra, tesi del tutto legittima seppure, in questo caso, non corrisponde a realtà.

“Poiché non accettiamo mistificazioni, riteniamo opportuno interrompere questo tipo di narrazione falsata, sempre se in quel “resto del centrosinistra locale” noi non eravamo a prescindere inclusi e quindi si tratterebbe solo di un involontario errore di comunicazione del partito e, di conseguenza, di una errata interpretazione da parte nostra.

Al momento non intravediamo quel cambio di rotta professato dal nuovo corso della segreteria nazionale.

Su temi identitari quali la fornitura di armi all’Ucraina e la mancata presa di posizione concreta sul massacro di Gaza, non possiamo che rilevare come le posizioni di Fratelli d’Italia e Partito Democratico siano perfettamente sovrapponibili.”

Queste motivazioni, hanno indotto il gruppo Sud In Movimento a sostenere le liste AVS e Pace Terra e Dignità, come le uniche alternative alla narrazione bellicista che – e ci dispiace rimarcarlo – trova piena accettazione in quello che dovrebbe essere il maggior partito di sinistra. Se ci fosse stato un vero dialogo, queste posizioni sarebbero state comunicate nelle sedi opportune.

“Infine, è un vero peccato che anche il PD, esattamente come Fratelli d’Italia, non azzarda a porsi l’interrogativo sul motivo per cui più della metà degli italiani aventi diritto al voto, anche questa volta, ha disertato i seggi. In una nazione dove il diritto al voto è stato costantemente mortificato, anche dall’incapacità politica più volte e su più fronti dimostrata dal PD, forse avrebbe dovuto formulare, più che altro, un dettagliato esame di coscienza.”

La Segreteria politica
Sud in Movimento
Grottaglie (TA)
Chiara Intermite

IL COMUNICATO DEL PD