GIOVEDÌ 18 LUGLIO DALLE ORE 19:00 NELLA SPLENDIDA CORNICE DELLA MASSERIA FRANCESCA (CRISPIANO). PINTO ““LA FIGURA DEL COACH, SPESSO E VOLENTIERI POCO CONOSCIUTA E ACCOSTATA IMPROPRIAMENTE A QUELLA DELLO PSICOLOGO”.
GIOVEDÌ 18 luglio dalle ore 19:00 nella splendida cornice della Masseria Francesca (Crispiano) avrà luogo la presentazione del libro: “Io e la vittoria: una bellissima ossessione”, racconto autobiografico di un giovane autore grottagliese .Dopo i saluti istituzionali del Vicepresidente della commissione Sanità e Presidente della commissione regionale di studio e d’inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia Renato Perrini, l’autore dialogherà con Serena Tardiota.
La presentazione sarà un’occasione per parlare insieme a Tommaso Chiarelli (Coordinatore di Fratelli d’Italia Crispiano e consigliere comunale ) , Lina Vecchione (Psicologa) , Federica Anatilopan ( Prof.ssa di Lettere) e Umberto Castaldo ( Imprenditore presso Up Italy , consigliere comunale di Statte) sulla motivazione come spinta verso il futuro e il coraggio di non arrendersi mai di fronte alle sfide.
Incontriamo Antonio Pinto , autore del libro “IO E LA VITTORIA: UNA BELLISSIMA OSSESSIONE”, in cui si vuole inviare il messaggio ai giovani coetanei che serve coraggio, serve armarsi d’identità, personalità e mentalità. Antonio come nasce l’idea del libro ?
“L’idea di scrivere questo libro nasce dalla volontà di combinare la mia esperienza con quella degli altri, vuole essere una sorta di “manuale di sopravvivenza” in cui il lettore deve perfettamente calarsi nella dimensione, cercando di captare i passaggi più importanti senza estraniarsi dal proprio percorso.Il tutto parte nel periodo del COVID-19, deleterio a livello sociale, ma fondamentale per recuperare energie e riquadrare la situazione. Frequentavo l’università di Taranto e in rotta con l’ambiente tarantino, decisi di cambiare, passando poi all’Università Mercatorum: da lì la svolta universitaria e la chiusura del ciclo con la laureata avvenuta il 28 aprile 2022.Inoltre, passaggio importante nella mia crescita personale e professionale, riguarda l’incontro col mio mental coach e psicologo Antonio Antefermo, il quale attraverso 5 sessioni di coaching ha saputo rivitalizzare le parti caratteriali in fase calante e potenziare quelle sopite. La figura del coach, spesso e volentieri poco conosciuta e accostata impropriamente a quella dello psicologo, lavora sulla “materia prima” dell’essere umano, conducendolo ad una mera realizzazione degli obiettivi prefissati. Importante è il rapporto di fiducia che viene a crearsi tra il Coach e il Coachee, il cosiddetto cliente. Tante le citazioni fatte all’interno del mio libro: da Antonio Conte, Giorgio Chiellini, passando per Alberto Sordi, Vittorio Gassman, fino ad arrivare a Gianni Agnelli e Don Tonino Bello, figure importanti che abbracciano diverse sfaccettature della nostra realtà.”
Ritorniamo dunque al messaggio che vuoi comunicare ai tuoi coetanei.
“Il messaggio che voglio inviare ai ragazzi è chiaro: serve coraggio, serve armarsi di quell’acronimo che ho fondato tempo fa: IPM, ossia Identità, personalità e mentalità. Utilizzando un gergo calcistico, baricentro alto e propensione offensiva massima: mi piace pensare che la vita sia come una partita di calcio, a noi sta la forza di cambiare l’inerzia delle cose e degli episodi rendendoli nostri. Negatività che diventano opportunità: è questo che ripeto sempre alla mia “vocina” interiore. Molto spesso mi chiedo se questo sia possibile realizzarlo in qualsiasi tipo di ambito: la risposta è AFFERMATIVA! Serve il giusto focus mentale e saper sovvertire lo stato reale delle cose. Come? Col CARATTERE, con la VOGLIA di dimostrare il proprio potenziale. Concludo con una frase del mio mentore sportivo e quotidiano, Antonio Conte: “Nella vita, così come nel calcio, c’è chi scrive la storia e chi può soltanto leggerla”.
Il volume racconta di Antonio, un ragazzo che vive in Puglia, in Provincia di Taranto. Come tutti i suoi coetanei, attraversa periodi facili e fasi problematiche: a scuola, con gli amici, con i primi amori, con i genitori. Appassionato di calcio, in particolare della Juventus, sogna di diventare procuratore sportivo. Approdato alla vitauniversitaria, il decollo stenta ad avviarsi, la fatica è sproporzionata rispetto airisultati e la motivazione è la grande assente dalla sua vita. Dopo aver provatolo scoramento più profondo Antonio, anche grazie ad un mental coach, riscopre sé stesso , le sue potenzialità e rivela la sua vera personalità: lostudente incerto è scomparso ed ora sulla scena si presenta un giovane uomodeterminato e forte, pronto a realizzare i suoi progetti ed a raggiungere i suoiambiziosi obiettivi. Una storia vera, raccontata dal protagonista.
Biografia dell’autore Antonio Pinto nasce a Grottaglie, in Puglia, il 26 luglio 1997. Nato in una famigliatranquilla, con sani valori e princìpi, tra questi, l’amore per lo sport, sin da piccolo,nutre un interesse particolare per il calcio, in particolar modo, per la Juventus. Questepassioni, lo hanno portato nel tempo, a creare dei focus legati al presente e al futuro,tanto da avvicinarsi particolarmente alla figura del procuratore sportivo. Conferisce ildiploma presso il Liceo G.Moscati di Grottaglie, indirizzo classico, nel 2016. Graziea quest’esperienza di 5 anni, è riuscito a smussare degli “angoli” caratterialiparticolari, cercando di accrescere quella voglia di competizione, quella voglia didiventare “grande” sotto tutti i punti di vista.Il 2020, l’anno della svolta: sia chiaro, ha sempre avuto una particolare inclinazioneper la lettura e la scrittura, ma voleva un progetto tutto suo, che lo rappresentasse,diventando un punto di riferimento per gli altri. Così ha fatto. Nonostante loscoramento degli anni passati e il rilancio avuto grazie all’incontro con il dottorAntefermo, psicologo e mental coach sito a Bari, raggiunge la laurea, il 28 aprile2022, presso l’Unimercatorum di Roma. Il 19 dicembre 2022, ha realizzato questoobiettivo, cercando di mettere in evidenza quelle che sono le sue peculiaritàcaratteriali e temperamentali: identità, personalità e mentalità. Diversi i progetti per ilfuturo, tra questi, diventare agente sportivo e mental coach, tante le risposte daconferire ad una vita piena di interrogativi. Un passo alla volta, testa bassa e pedalare.
Il libro, “IO E LA VITTORIA: UNA BELLISSIMA OSSESSIONE” è acquistabile online, sulle piattaforme: YOUCANPRINT, IBS, AMAZON, MONDADORI E FELTRINELLI. Inoltre, qualora decideste di acquistarlo in prima persona, basta contattarmi sulle mie pagine social, Instagram e Facebook.
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