ORE 19 NELLA CHIESA SANTA MARIA DEL MONTE CARMELO DELLA NELLA QUALE IL 13 LUGLIO 1972 RICEVETTE L’ORDINAZIONE SACERDOTALE.
Oggi sabato 13 luglio a Grottaglie, pronuncerà il suo “grazie” al Signore e alla Vergine venerata nella chiesa della “Madonna del Carmine” di Grottaglie, dove il 13 Luglio del 1972 ricevette l’ordinazione presbiterale da S.E. arcivescovo Guglielmo Motolese.
Sua Eccellenza Reverendissima Salvatore Ligorio, racconta il fratello Alfredo, “da piccolo e da ragazzo frequenta la parrocchia del Carmine dove, sotto la guida di don Francesco Marinò prima e don Dario Palmisano poi (vice parroco di entrambi è don Cosimo Occhibianco), impara a fare il ministrante,all’epoca si diceva “chierichetto”. Conseguita la Licenza Media presso l’istituto “F.G. Pignatelli”, medita di iscriversi presso il Liceo Scientifico “F. Ribezzo” di Francavilla Fontana, ma un giorno dell’afosa estate del 1962 si avvicina a mia madre e dice: Voglio entrare in Seminario(ero presente anche io, avevo 9 anni, e questo episodio è rimasto indelebile nella mia mente). Mia madre, pacatamente ed esplicitamente gli risponde: Parlane a don Dario”. Da quel giorno ebbe inizio la vita vocazionale di mio fratello. Quella stessa sera mio padre, tornato a casa dal lavoro (operaio presso i Cantieri Navali “Franco Tosi”di Taranto), viene a conoscenza della decisione presa da mio fratello. Ricordo che, al contrario di mia madre, non fu molto entusiasta, annuì, ma non ostacolò il desiderio di Salvatore, anzi con il passare degli anni, fu fiero che avrebbe avuto un figlio sacerdote.
Purtroppo questo suo desiderio non potette realizzarsi perché mio padre morì il 2 giugno 1970, a 55 anni, due anni prima dell’ordinazione presbiterale di mio fratello. Salvatore entra nel seminario arcivescovile di Taranto il 6 ottobre 1962, riceve la vestizione, cioè indossa la veste talare per mano di Monsignor Guglielmo Motolese, l’8 dicembre 1963 nel seminario di Taranto dove frequenta il quarto e quinto ginnasio. Fa ingresso nel Pontificio Seminario regionale di Molfetta il 23 settembre 1964 dove consegue il diploma di maturità classica. Riceve la tonsura che consisteva nel taglio di cinque ciocche di capelli effettuato dall’arcivescovo Motolese in data 23 dicembre 1968. Viene ordinato suddiacono il 23 dicembre 1971, diacono il 25 marzo 1972, dopo aver frequentato altri 5 anni presso il seminario pontificio di Molfetta, conseguendo la licenza in Teologia. Presso la Pontificia Università Lateranense in Roma consegue la licenza in Teologia Pastorale. Il 13 luglio 1972 viene ordinato presbitero nella Parrocchia del Carmine di Grottaglie da S.E. arcivescovo Guglielmo Motolese.
La sua Parrocchia del “Cuore,la Madonna delle Grazie di Grottaglie, in cui è stato parroco dal dal 1984 al 19 dicembre 1997 quando fu è eletto Vescovo di Tricarico, riceve la consacrazione episcopale l’11 febbraio 1998 da Benigno Luigi Papa, Arcivescovo di Taranto. Fa il suo ingresso a Tricarico il 1 marzo 1998. Promosso Arcivescovo di Matera-Irsina il 20 marzo 2004, succede a S.E. Mons. Antonio Ciliberti precedentemente nominato Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, prende possesso dell’Arcidiocesi il 24 aprile 2004.È vicepresidente della Conferenza Episcopale di Basilicata.
In seno alla Conferenza Episcopale Italiana è Membro della Commissione Episcopale per le migrazioni. Il 5 ottobre 2015 è nominato da Papa Francesco Arcivescovo Metropolita di Potenza – Muro Lucano – Marsico Nuovo, succede ad S.E. Mons. Agostino Superbo dimessosi per raggiunti limiti di età. Prende possesso dell’Arcidiocesi il 9 gennaio 2016. È Presidente della Conferenza Episcopale di Basilicata. In S. Pietro ha chiesto ed ha ottenuto il 29 giugno 2016 il pallio da Papa Francesco come Metropolita di Basilicata.
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