SANITA’.RENATO PERRINI(FDI) VISITA IL CANTIERE DEL “SAN CATALDO” E L’OSPEDALE “GIANNUZZI ” DI MANDURIA.

𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐦𝐚𝐭𝐭𝐢𝐧𝐚 𝐡𝐨 𝐯𝐨𝐥𝐮𝐭𝐨 𝐞𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐮𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧 𝐬𝐨𝐩𝐫𝐚𝐥𝐥𝐮𝐨𝐠𝐨 𝐚𝐥 𝐜𝐚𝐧𝐭𝐢𝐞𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐎𝐬𝐩𝐞𝐝𝐚𝐥𝐞 𝐒𝐚𝐧 𝐂𝐚𝐭𝐚𝐥𝐝𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐯𝐞𝐫𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐢 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐢 𝐞 𝐬𝐞 𝐞̀ 𝐯𝐞𝐫𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐥’𝐨𝐬𝐩𝐞𝐝𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐨𝐭𝐫𝐚̀ 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐟𝐮𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐧𝐞𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐢 𝐦𝐞𝐬𝐢.

Come volevasi dimostrare. Lo dissi fin dal 2015 e oggi, purtroppo, c’è da prenderne atto: l’ospedale San Cataldo di Taranto non sarà di certo pronto nel 2024

Dieci anni, tanti quanti, più volte nel corso dei miei numerosi interventi su un tema che seguo con passione e quotidianamente, avevo preventivato e nonostante le improvvide pose di prima pietra, le presunte inaugurazioni e le promesse di date certe di apertura a cui il governo Emiliano ci ha abituati in questi anni l’ospedale non sarà pronto prima del 2026.

Il tutto a danno della sanità tarantina perché, nel frattempo i pronto soccorsi stanno scoppiando , in vista dell’imminente apertura del nuovo ospedale che, ad oggi, è un miraggio.

𝐒𝐮𝐛𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐨𝐩𝐨 𝐦𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐫𝐞𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐥’𝐎𝐬𝐩𝐞𝐝𝐚𝐥𝐞 𝐌. 𝐆𝐢𝐚𝐧𝐧𝐮𝐳𝐳𝐢 𝐝𝐢 𝐌𝐚𝐧𝐝𝐮𝐫𝐢𝐚 con l’On. Dario Iaia, con il consigliere provinciale di FdI , Roberto Puglia e gli amici di Manduria .

Il personale infermieristico e medici e’ sottorganico per un carico di lavoro, quello dei mesi estivi, che dovrebbe prevedere una presenza maggiore perché l’utenza cresce enormemente su un territorio molto vasto e con una presenza di turisti che aumenta anno dopo anno. Va ricordato– che il presidio ospedaliero della città di Manduria serve un’utenza che conta ben sette comuni del distretto socio sanitario n. 7 dell’Asl di Taranto (Avetrana, Maruggio, Sava, Torricella, Lizzano, Fragagnano e Manduria), e spesso è punto di riferimento, per le urgenze, di diversi comuni limitrofi della vicine province di Brindisi e Lecce .

Abbiamo incontrato un personale medico- sanitario preparato e determinato con tanta voglia di fare nell’esclusivo interesse della collettività e gli amici della Fials, guidati da Emiliano Messina .

Allo stesso tempo, evidenzio che noi continueremo a vigilare affinché sia riconosciuto appieno nel nostro territorio il diritto alla salute . Nei prossimi giorni visiteremo tutti i nosocomi della provincia di Taranto.