SOPRALLUOGO PRESSO IL PRESIDIO OSPEDALIERO DI GROTTAGLIE: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E L’ASL CONFERMANO IL PROGRESSO DEI LAVORI
Il comunicato che segue dell’amministrazione comunale, ormai hanno la caratteristica del trionfalismo pre-elettorale, comunica che all’ospedale San Marco “tutto bene madama la marchesa”.
Con un governatore cittadino alle prese con due architetti ed un giornalista per il caso monumento, si auto-consola con i suoi consiglieri di maggioranza, con il lavori che sono in corso al san marco, non certo per opera sua…menomale!!
Ma prima raccontiamo l’avventura di una cittadina grottagliese, che nei giorni scorsi ha combattuto con il CUP-regionale, per provare a prenotare delle analisi cliniche, proprio al san Marco di Grottaglie. La signora D.D. racconta “martedì passato per ben tre volte ho provato a ricevere risposta dal CUP rimanendo “incollata” al telefono per più di due ora, la chiamata dopo 35 minuti s’interrompeva. Ho riprovato il giorno successivo, mi sono recata al San Marco, la prima disponibilità era per il 25 settembre, conclusione mi sono recata all’ospedale di Francavilla Fontana (BR), ho fatto una breve attesa, ho usufruito del servizio di prelievo per le analisi cliniche.”
Dunque, tra un albero buttato giù sul viale delle Rimebranze e il tempo per opporsi all’accesso agli atti all’architetto Fanigliulo presso la soprintendenza per il Monumento, inaugurazione di scuole senza palestre e cantieri in corso contemporaneamente alle lezioni a scuola, il cittadino governatore, ignorando le ”spicciole” problematiche come quelle della signora D.D., trova il tempo per il “trionfalismo” pre-elettorale (elezioni regionali autunno 2025), e comunica al popolo “nella giornata di ieri, l’Amministrazione Comunale di Grottaglie, insieme alla Direzione Generale dell’ASL di Taranto, la Direzione Strategica e tecnica dell’ASL di Taranto, ha effettuato un sopralluogo presso il Presidio Ospedaliero San Marco di Grottaglie per verificare l’andamento dei lavori di potenziamento delle strutture sanitarie.La visita è iniziata dalla Centrale Operativa Territoriale (C.O.T.), una struttura fondamentale per il coordinamento dei servizi sanitari locali, che mira a migliorare la continuità assistenziale e a ottimizzare i percorsi di cura tra ospedale e territorio. I lavori della COT sono quasi terminati e la struttura sarà operativa a breve.Successivamente, si è verificato l’avanzamento dei lavori del Centro aziendale per la cura delle ulcere, anch’esso in fase di completamento.
Il Centro offrirà un servizio specializzato per la gestione di questa patologia cronica.Per quanto riguarda il blocco operatorio, i lavori sono in fase di ultimazione e si prevede il completamento entro la fine dell’anno. In questa struttura verranno eseguiti interventi di chirurgia minore, come quelli di chirurgia generale, vascolare, ortopedica e urologica. Saranno inoltre disponibili posti letto per interventi in regime di day service, offrendo un’assistenza sempre più mirata ai pazienti.Un altro intervento di grande rilevanza è l’Ospedale di Comunità, i cui lavori sono in via di completamento. La struttura, prevista per la fine dell’anno, sarà dotata di 14-18 posti letto per la gestione di patologie acute e in fase di riacutizzazione, in stretta collaborazione con l’assistenza ospedaliera, per garantire continuità nelle cure. La Casa di Comunità, anch’essa in fase di completamento, rappresenta un’ulteriore importante risorsa per la sanità territoriale. Si tratta di un centro sanitario di prossimità, dove i cittadini potranno accedere a diversi servizi di assistenza, prevenzione e cura senza dover necessariamente recarsi in ospedale. Nella Casa di Comunità saranno disponibili medici di famiglia, specialisti, infermieri e altri operatori sanitari, per offrire un’assistenza integrata e vicina ai bisogni delle persone. Infine, il laboratorio di genetica, già operativo e considerato un’eccellenza, sarà ulteriormente potenziato con nuove attrezzature che permetteranno di eseguire esami specialistici avanzati. Inoltre, la scorsa settimana è stata nominata la nuova responsabile, la dott.ssa Concetta Cafiero, proveniente dall’Ospedale “Gemelli” di Roma. L’Amministrazione Comunale di Grottaglie dà il benvenuto alla dott.ssa Cafiero e le augura buon lavoro, certa che contribuirà a rendere il laboratorio un punto di riferimento per la genetica a livello territoriale.”Questi ulteriori lavori in fase di completamento fanno parte del grande progetto che è il Presidio Post Acuzie di Grottaglie, un contenitore di servizi essenziali per la sanità del territorio. Al suo interno sono già operativi 32 posti letto per la lungodegenza, 40 per la riabilitazione e il Punto di Primo Intervento, che garantiscono una risposta immediata e continuativa alle esigenze sanitarie dei cittadini. La Casa di Comunità, l’Ospedale di Comunità e il potenziamento delle altre strutture garantiranno ai cittadini servizi sanitari di alta qualità e sempre più vicini alle loro esigenze. Come amministrazione, continueremo a lavorare in stretta sinergia con l’ASL per assicurare che tutte queste strutture siano pronte e operative il prima possibile, e nei prossimi mesi effettueremo un nuovo sopralluogo per verificare ulteriormente l’avanzamento dei lavori,” ha dichiarato il Sindaco di Grottaglie”.
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