4 NOVEMBRE 2024 – GIORNO DELL’UNITÀ NAZIONALE E GIORNATA DELLE FORZE ARMATE.

PIAZZA IV NOVEMBRE CHIUSO PER LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE E MODIFICHE NON CONDIVISI DA ENTI, ISTITUZIONI, ASSOCIAZIONI E DALLA CITTADINANZA.

DI COSIMO LUCCARELLI

Un omaggio a mio nonno Cosimo Luccarelli, classe 1894, bersagliere nella guerra del 15-18, decorato della Croce di Guerra.

Centosei anni fa, il 4 novembre 1918, aveva termine il Primo Conflitto Mondiale – la Grande Guerra. Un evento che ha segnato in modo profondo e indelebile l’inizio del ‘900 e che ha determinato radicali mutamenti politici e sociali. In questa giornata si celebra la fine vittoriosa della guerra, si commemora la firma dell’armistizio siglato a Villa Giusti (Padova) con l’Impero austroungarico e nel corso degli anni è divenuta la giornata dedicata alle Forze Armate. In questo giorno si ricordando tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi. Anche Grottaglie ricorderà questa giornata quest’anno, con una manifestazione al Monumento al Marinaio in Via Rodari e non al Monumento ai Caduti in Piazza IV Novembre (chiuso per lavori di riqualificazione e modifiche non condivisi da Enti, Istituzioni, Associazioni e dalla Cittadinanza), inaugurato il 9 novembre 1958 dal sindaco di allora prof. Angelo Peluso. Come si può ammirare nella foto la struttura dell’esedra fu progettata dall’arch. Piacentini mentre il bozzetto e messa in opera del gruppo marmoreo fu del prof. Sergio Sportelli. Sulla fascia superiore si legge “PATRIA VELUTI MATER HEROAS SUMMA TUETUR PIETATE” (La Patria come una madre si prende cura degli eroi)
mentre sul basamento parte anteriore è scritto “GROTTAGLIE – AI SUOI FIGLI CADUTI PER LA PATRIA”, ai lati tutti i nomi dei Caduti Grottagliesi nei due conflitti mondiali scolpiti nel marmo.