IL RUP UFFICO TECNICO DI GROTTAGLIE “CHE LE OPERE DA REALIZZARE SONO URBANISTICAMENTE ASSENTIBILI”.MA VI E’ UN CAMBIO DFESTINAZIONE D’USO NON DELIBERATO DAL CONSIGLIO COMUNALE E DALLA REGIONE PUGLIA.
In premessa si prenda contezza, in particolare l’ufficio tecnico del Comune di Grottaglie, che il MIC nel suo decreto del 1 ottobre 2024 (oggetto di ricorso gerarchico) ha stabilito che “si ritiene che l’area di pertinenza della particella AA, costituita dalla piazza realizzata nel 1957 modificando i giardini pubblici, al fine di realizzare la strada di circonvallazione ed allocare il monumento ai Caduti, recintata nel 1990 e, IN BASE ALLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE, DESTINATA A VERDE PUBBLICO, non sia parte integrante del monumento e non abbia interesse culturale, ma costituisca uno spazio utile (con opportuni interventi di riqualificazione) a conferire la giusta enfasi alla percezione del monumento. Pertanto si ritiene necessario assoggettare la particella AA, con esclusione dell’area di pertinenza, alla tutela di cui all’art 10, con la dichiarazione di cui all’art. 13 del D. Lgs. 42/2004.”
Dunque verde pubblico, che con i nuovi lavori si cambia, destinando parte dell’area a strada-marciapiedi, il sindaco ne prenda contezza.
A seguito di tanto l’ufficio tecnico comunale approva la variante “imposta dal MIC, ma nelle more i lavori restano fermi in fregio del rispetto della norma che regola il RICORSO GERARCHICO presentato dal gruppo di tutela del Monumento al MIC di Roma.
Intanto i conti non tornano in merito alla conformità urbanistica e conseguente assentibilità dei “lavori di sistemazione strade interne all’abitato e marciapiedi – riqualificazione dell’area di piazza IV Novembre e delle vie Partigiani Caduti, Ennio e Martiri d’Ungheria – CUP J43D21003140001 – PNRR M5C2 INV 2.1 “rigenerazione urbana” finanziato dall’Unione Europea NEXT GENERATION EU – validazione, ai sensi dell’art. 26 co. 8 del d.lgs. 50/2016 e ss. mm. ii. e dell’art. 48, co. 2 del dl 77/2021, e approvazione del progetto esecutivo”.
Nella determina N. 1457 del Reg. del 09/08/2023 adottata dal dirigente del settore “Unita’ Progetti Speciali e Attuazione PNRR”, il RUP dichiara “che il RUP ha proceduto alla validazione dello stesso, ai sensi del comma 8 del medesimo art. 26, giusta verbale del 09.08.2023, con il quale ha ritenuto il progetto esecutivo in oggetto valido in rapporto alla finalità, tipologia, categoria, entità e importanza dell’intervento; – che in data 07.08.2023 è stato sottoscritto l’“Accordo preliminare di cessione a titolo gratuito”, il cui schema è stato approvato con delibera di Giunta Comunale n. 217 del 20.07.2023, con il quale la società TAMOIL Italia S.p.A. si impegna a cedere gratuitamente un’area di superficie pari a circa 28 mq di sua proprietà necessaria per la messa in sicurezza della Piazza IV Novembre e delle vie confluenti in essa – via Partigiani Caduti, via Ennio e via Martiri D’Ungheria, così come illustrato negli elaborati del progetto; – che, per le aree oggetto di intervento, non sono necessarie procedure espropriative; – CHE LE OPERE DA REALIZZARE SONO URBANISTICAMENTE ASSENTIBILI”.
Le opere urbanisticamente assentibili sono quelle limitate allo spartitraffico e non già all’area inclusa nel perimetro pertinenziale del monumento destinato dal PRG vigente a verde pubblico e standard per la zona omogenea A è incluso nel pian o particolareggiato del centro storico ed censito in NCEU quale Monumento e “Luogo Sacro” e tutela della soprintendenza della Puglia del 1 ottobre 2024.
Per quanto accertato ed in vigore al 09/08/2023 la parziale demolizione del Monumento è cambio di destinazione d’uso con opere edilizie (non preventivamente autorizzate dalla soprintendenza) e diminuzione di standard urbanistici imposti dal DM 1444/68, qualificando di fatto le opere in esecuzione prive di esecutiva validità anche per carenza di parere dell’organo di controllo qual è il consiglio comunale eletto ad esprimersi in materia urbanistica.
Pertanto, non ritenute condivisibili le conclusioni del dirigente del settore “Unita’ Progetti Speciali e Attuazione PNRR in data 5 novembre 2024 con
determina N. 2034 del Reg. del 05/11/2024 per i “LAVORI DI SISTEMAZIONE STRADE INTERNE ALL’ABITATO E MARCIAPIEDI – RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA DI PIAZZA IV NOVEMBRE E DELLEVIE PARTIGIANI CADUTI, ENNIO E MARTIRI D’UNGHERIA” – CUP J43D21003140001 –
CIG . A003C7CA9D. APPROVAZIONE VARIAZIONI PROGETTUALI, EX ART. 120, CO. 1,LETT. C, DEL D.LGS N. 36/2023, IN OTTEMPERANZA ALL’AUTORIZZAZIONE DEL MIC SOPRINTENDENZA SPECIALE PER IL PNRR.”, in cui si attribuisce la necessità della variante a “CAUSE IMPUTABILI A CIRCOSTANZE IMPREVISTE ED IMPREVEDIBILI AL MOMENTO DELLA REDAZIONE DEL PROGETTO”.QUALI!!?
E’ notorio che il progetto viene preliminarmente redatto proprio per accertare che nell’area oggetto dell’intervento, insisteva il piano particolareggiato del centro storico, che l’area monumentale era destinata a standars urbanistico con destinazione a verde pubblico e censito come monumento e luogo sacro e che il progetto richiedeva la preventiva approvazione del consiglio comunale e della soprintendenza e del ministero dei trasporti in riferimento all’ingresso del rifornitore di carburanti che deve essere a non meno di 95 metri dal centro incrocio.
Per quanto evidenziato, il RUP ed il dirigente del settore “Unita’ Progetti Speciali e Attuazione PNRR chiariscano alla città questa diversità di valutazione tecnico-amministrativa, ed il consiglio comunale prenda posizione in merito a questa variante non deliberata mentre il sindaco sta per interpellando per una variante , sempre all’interno del piano particolareggiato del centro storico, in cui si chiede di eliminare aree destinate all’esposizione dei prodotti ceramici per allocarvi, albergo, ristorante attività commerciale ed artigianali, aree già destinate a dette attività nel PRG vigente.
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