“CHE LO SPAZIO PUBBLICO CIRCOSTANTE IL MONUMENTO È IN OGNI CASO VINCOLATO OPE LEGIS AI SENSI DELL͛ART͘ ϬϬ C͘ Κ LETT͘ G) DEL D.LGS. 42/2004 E COME TALE SOGGETTO ALLE NORME DI TUTELA DI CUI ALLA PARTE II DELLO STESSO D.LGS. 42/2004”
Il comitato di tutela del Monumento ai Caduti di Grottaglie la “spunta” con il sindaco Ciro D’Alò, che con sua nota del 27 giugno 2024 dall’oggetto “richiesta di accesso agli atti per informativa alla Procura della Repubblica di Taranto”, inviata alla stessa Procura,scriveva tra le altre cose che, riuferendosi alla pec ricevuta dal nostro giornale lo stesso giorno dal MIC “nella suddetta nota, è riportata una risposta PEC proveniente dall’indirizzo sr-pug@pec.cultura.gov.it e a firma del segretariato Regionale del MIC per la Puglia, nella quale si afferma, aparerea del sottoscritto, erroneamente che “il monumento ai caduti è già sottoposto a tutela per legge come bene di proprietà pubblica avente più di 70 anni” ed ancora “è in corso un procedimento per l’apposizione di un vincolo sul monumento, su richiesta dell’Arch. Fanigliulo e altri cittadini, i quali hanno già manifestato la volontà di BLOCCARE l’opera pubblica finanziata con fondi PNRR.Tale finanziamento, a causa dei ritardi, rischia di essere revocato, con gravi danni per l’ente civico”.
11 novembre 2024 il mic di Roma, conferma nel contenuto quanto già inviato al nostro giornale nel giugno scorso “Si evidenzia, da ultimo, che il decreto n. 228 del Segretariato Regionale del MiC per la Puglia del
01.10.2024 si riferisce a quegli elementi del monumento (gruppo scultoreo, esedra e podio) che rivestono
ǀalore culturale ai sensi dell͛art͘ ϭϬ c͘ ϯ lett. d) del d.lgs. 42/2004, come riportato dalla competente
Soprintendenza nelle note n. 8907 del 15.10.2024 e n. 8925 del 15.10.2024 inviate dalla stessa
Soprintendenza rispettiǀamente all͛arch. Fanigliulo e al ͞Comitato pro parco monumentale di Pianjnja IV
noǀembre in Grottaglie͘͟
Nelle medesime note si evidenzia, tuttavia, che lo spazio pubblico circostante il monumento è in
ogni caso vincolato ope legis ai sensi dell͛art͘ ϭϬ c͘ ϰ lett͘ g) del d.lgs. 42/2004 e come tale soggetto alle
norme di tutela di cui alla Parte II dello stesso d.lgs. 42/2004“.
Sindaco il dado è tratto, e Lei è stato smentito autorevolmente
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