GROTTAGLIE(TA).EDILIZIA POPOLARE .SINDACO ED ASSESSORE LL.PP. “AD OGGI NON SI E’ PROCEDUTO AD INDIVIDUARE LE AREE”

DELIBERA DI GIUNTA N. 296 DEL 2024 SI CONFERMA CHE QUESTO SINDACO NON HA INDIVIDUATO AREE PER EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE.AREE INDIVIDUATE NEL COMPARTO C5 “CONGELATO” DAL SINDACO.

Confermato con delibera di giunta, quanto abbiamo riportato in merito alla presunta Rigenerazione urbana, di fatto manutenzione straordinaria del centro antico.

Infatti, nonostante la possibilità di poter individuare nuove aree da destinare ad edilizia economica popolare all’interno del “famoso” COMPARTO C5 , D’Alò insiste sulla riscossione dell’IMU di questi cittadini, e si “ostina2 a non inserire all’ordine del giorno del consiglio comunale l’approvazione del piano particolareggiato dello stesso C5 presentato dai proprietari e a cui fatto seguito diffida legale (al contrario avvia il cambio destinazione urbanistica in via Leone XIII).

Sarebbe auspicabile, ancora, individuare immobili nel centro storico da destinare ad abitazioni, per iniziare , appena..appena, a discutere rigenerazione urbana.

Si dichiara nella delibera di giunta 296/2024 “Visto l’articolo 172 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, come modificato dal D.lgs. 10 agosto 2014 n.126, il quale prescrive che tra gli allegati al bilancio di previsione rientra la deliberazione, da adottarsi annualmente, con la quale i Comuni verificano la quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, ai sensi delle leggi 18 aprile 1962 n. 167, 22 ottobre 1971 n. 865 e 5 agosto 1978 n. 457, da cedere in proprietà o in diritto di superficie e stabiliscono il prezzo di cessione per ciascun tipo di
area o fabbricato;
Fatto presente:
 che detta verifica deve essere condotta sull’insieme degli strumenti urbanistici comunali
vigenti;
 ad oggi non si è proceduto all’adozione di nuovi piani attuativi delle previsioni del piano
regolatore generale riguardanti le aree da destinarsi all’edilizia residenziale pubblica, a norma
delle leggi 18 aprile 1962 n. 167, 22 ottobre 1971 n. 865 e 5 agosto 1978 n. 457, così da
individuare, all’interno del piano attuativo, le aree da cedere in diritto di proprietà o superficie
per la realizzazione di edifici di edilizia residenziale pubblica;

 che con precedente deliberazione Giuntale n. 315 del 30/10/2023 l’Amministrazione Comunale
ha confermato in € 1.075,00/mq di superficie complessiva oltre Iva il prezzo che per l’annualità
2024 i soggetti attuatori (cooperative edilizie, imprese di costruzione e privati) applicano per la
vendita degli alloggi di edilizia convenzionata e agevolata già realizzati e in € 28,00/mc
edificabile il prezzo di cessione delle aree ricadenti in zona 167 che dovessero ritornare nella
disponibilità del Comune per rinuncia o decadenza degli assegnatari originari;
Considerato che al fine di agevolare e sostenere la domanda interna al mercato locale si ritiene di
confermare per l’annualità 2025 i prezzi già fissati per l’annualità 2024 con precedente deliberazione
Giuntale n. 315 del 30/10/2023, rimarcando la circostanza che il prezzo di € 1.075,00/mq oltre Iva è
inferiore a quello stabilito dalla Regione Puglia con delibera di G.R. n. 1941 del 21/12/2023 (€
2.296,75/mq per l’edilizia sovvenzionata ed € 2.150,46/mq per l’edilizia agevolata);
Tanto premesso e considerato, nella necessità di provvedere in merito;
Acquisiti i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi, ai sensi dell’articolo 49 comma primo del
T.U. approvato con D.Lgs. m. 267/2000 rispettivamente dal Responsabile del Servizio interessato e dal
responsabile del Servizio Finanziario;
Con voti unanimi resi nei modi e forme di legge anche per quanto attiene la immediata esecutività del
presente provvedimento;
DELIBERA
1) di dare atto che in base agli strumenti urbanistici vigenti generali e attuativi non sussistono
aree destinate all’edilizia economica e popolare da cedere in diritto di superficie e/o in diritto
di proprietà ai sensi delle leggi 18 aprile 1962 n. 167, 22 ottobre 1971 n. 865 e 5 agosto 1978 n.
457;
2) di confermare in € 1.075,00/mq di superficie complessiva oltre Iva il prezzo che i soggetti
attuatori (cooperative edilizie, imprese di costruzione e privati) dovranno applicare
nell’annualità 2025 per la vendita degli alloggi di edilizia convenzionata e agevolata già
realizzati e in € 28,00/mc edificabile il prezzo di cessione delle aree ricadenti in zona 167 che
dovessero ritornare nella disponibilità del Comune per rinuncia o decadenza degli assegnatari
originari;
3) di dichiarare, con distinta unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente
eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art. 134, comma 4°, del D. Lgs. n. 267/2000;
4) di comunicare la presente, contestualmente alla sua pubblicazione all’Albo Pretorio, ai Signori
Presidente dei gruppi Consiliari ai sensi dell’ art. 125 del D. Lgs. n. 267/2000.“