URBANISTICA.COMPARTO C5 VS VIA LEONE XIII.IL DOPPIOPESISMO DALONIANO.

IL C5 HA UN PIANO PARTICOLAREGGIATO ADOTTATO, VIA LEONE XIII NO!!!SI AL SECONDO…NIET…AL PRIMO (C5).

SU LEONE XIII  SUPERFICIE TOTALE DI 42.088,88 MQ.

L’AMMINISTRAZIONE RICEVERÀ 12.134 MQ. RESIDUANO 29.954,88 MQ. NEL C5 SU UNA SUPERFICE DI 27.12.00,00 MQ L’AMMINISTRAZIONE RICEVERÀ 07.83.93,00 MQ. PER STANDARD URBANISTICI, A CUI SI AGGIUNGONO MQ 9.21.21,00 PER SEDI VIARIE PER UN TOTALE MQ 17.05.14. RESIDUANO MQ 10.06.86 PER EDIFICAZIONE!!

Riprendiamo ad interessarci, dopo mesi, del  “calvario” di centinaia di proprietari delle aree incluse nel comparto C5-via Padre Ignazio Damuri, contro cui si “sprecato” il consueto decisionismo daloniano con doppiopesismo ammnistrativo ed errata interpretazione di atti amministrativi.

Confermiamo che le delibera con quale sono stabilite le somme da versare per IMU furono deliberate in giunta per aree già edificate o effettivamente edificabili, cioè dotati di piano esecutivo e non per aree con sola destinazione edificatoria. La disparità è chiara, nel comparare lo status giuridico di diritto edificatorio attribuito e realizzato,  per aree omogenee zona B e C, per i quali la rendita edilizia( compravendita, locazione) è accertabile, al contrario dei comparti C per cui D’Alò non ha ritenuto convenzionare i piani esecutivi o nel caso del C5, ha opposto l’esame, del piano particolareggiato del 1998 redatto dall’Ing. Prete, dal consiglio comunale che continua a rimanere indifferente alla gravosa tematica.

Sindaco e consiglio comunale, che di gran corsa e con enfasi (inclusa buona parte dell’opposizione) ha dato il via al piano di lottizzazione proposto da un privato per essere trasformato in piano particolareggiato, al contrario il piano già particolareggiato del C5…neanche a parlarne!!!

Entriamo nel dettaglio, l’amministratore decisionista D’Alò, comunica alla città che la proposta è vantaggiosa per l’amministrazione grazie al fatto che riceverà aree da destinare alla pubblica utilità, certo, ma guarda caso anche nel comparto C5 si verificherebbe la stessa cosa!!!

INTERVENTO IN VIA LEONE XIII

L’area oggetto di intervento sorge nel Comune di Grottaglie alla località Padula della Foggia e si estende su una superficie di 42.088,88 mq. Tale area è identificata al NCEU e NCT al foglio di mappa 54 particelle 585, 616, 617, 622, 623, 636, 638, 210, 703, 704 e in parte delle particelle 37, 613, 625, 637, 639, 641 di proprietà della SHUTTLE PARKING SRLS S.r.l.

	Superficie  Coperta mq.	Volumi mc.
Struttura destinata ad attività alberghiera;	1.280,00	12.100,00
Struttura destinata ad attività artigianale/commerciale;	1.220,00	5.600,00
Struttura destinata ad attività di ristorazione;	250,00	1.100,00
Area destinata a parcheggio autobus con relativa officina meccanica;	95,00	500,00
Struttura destinata a parco pubblico attrezzato;	12.134,00	—

SU LEONE XIII CON  UNA SUPERFICIE TOTALE DI 42.088,88 MQ. L’AMMINISTRAZIONE RICEVERÀ 12.134 MQ. RESIDUANO 29.954,88 MQ.

NEL C5 SU UNA SUPERFICE DI 27.12.00,00 MQ L’AMMINISTRAZIONE RICEVERÀ 07.83.93,00 MQ. PER STANDARD URBANISTICI, A CUI SI AGGIUNGONO MQ 9.21.21,00 PER SEDI VIARIE PER UN TOTALE MQ 17.05.14. RESIDUANO MQ 10.06.86 PER EDIFICAZIONE!!!

SIETE SICURI DI STARE A GARANTIRE L’INTERESSE PUBBLICO?

Spieghi D’Alò, i motivi per cui i proprietari del C5 continuano a versare l’IMU su aree per cui è depositato un piano particolareggiato ( strumento urbanistico pubblico), mentre si ”corre” ad approvare, con discutibile variante urbanistica, un piano di lottizzazione privata, per trasformalo in un piano particolareggiato.

QUALE’ IL DISCRIMINE TRA I DUE PIANI E I MOTIVI DEL DOPPIOPESISMO DELL’AMMNISTRAZIONE E DEL CONSIGLIO COMUNALE?