URBANISTICA.IL DUP ““ZERO POPOLAZIONE MASSIMA INSEDIABILE COME DA STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE ABITANTI ENTRO IL 31/12/2024”.

“IL CONSIGLIO COMUNALE HA STABILITO CHE POPOLAZIONE MASSIMA INSEDIABILE COME DA STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE ABITANTI ENTRO IL 31/12/2024 E’ STATA PARI A ZERO”. MA BISOGNA LOTTIZZARE E FARE SUPERMERCATI, CON L’ASSENZA “DELLE PROPOSTE AVANZATE DALLE FORZE SOCIALI, ECONOMICHE E CULTURALI E DAGLI ABITANTI

LE NOSTRE OSSERVAZIONI CHE FORMALIZZEREMO A PARTIRE DAL PROSSIMO 15 GENNAIO SULLE CONTRADDITTORIE DECISIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE DAL 2022 AD OGGI SULLA MATERIA URBANISTICA E DEI SUPERMERCATI E DELLINSEDIABILITA’ ABITATIVA.

Di Vito Nicola Cavallo

Vista la delibera n.102 del 21 dicembre 2024, proviamo ad osservare le singolari e contraddittorie decisioni di uno stesso consiglio comunale su tematiche simili, in merito alla nascita di nuovi supermercati, aumento di mezzo milione di metri cubi e nuova lottizzazione nel quartiere delle ceramiche a Grottaglie a causa di un “notevole” incremento demografico.

Per questo Si alla edificazione di  via Leone XIII, no a via Partigiani Caduti.

1) Primo elemento importante, questo consiglio comunale eletto dopo le ammnistrative del 2021, ha stabilito pochi giorni fa nel DUP-2025-2027 che “L’analisi demografica costituisce certamente uno degli approfondimenti di maggior interesse per un amministratore pubblico: non si deve dimenticare, infatti, che tutta l’attività amministrativa posta in essere dall’ente è diretta a soddisfare le esigenze e gli interessi della propria popolazione da molti vista come “cliente/utente” del comune. Popolazione legale al censimento (2019) n° 32.504. Popolazione al 31.12.2023 Totale Popolazione di cui: n° 30.806.” Decremento demografico!!!

CONCLUSIONE IL CONSIGLIO COMUNALE HA DECRETATO CHE LA  “POPOLAZIONE MASSIMA INSEDIABILE COME DA STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE ABITANTI ENTRO IL 31/12/2024”.

2) Il consiglio comunale in carica nel 2022 ,per motivi che lo stesso consiglio DEVE rendere noti, per giustificare i due diversi pareri per una medesima proposta progettuale, “stoppò” il progetto del supermercato Eurospin su via Partigiani Caduti.

3) Nella delibera  consiglio comunale n. 88 del 25 novembre 2024”PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE COMMERCIALI, FOOD E OPERE PUBBLICHE A CEDERSI, IN VARIANTE URBANISTICA, SITO NEL COMUNE DI GROTTAGLIE IN VIA LEONE XIII_ AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER L’ACCORDO DI PROGRAMMA AI SENSI DELL’ART. 6 DELLA L.R. N ° 11/2004”, viene stabilito:

        a)il PRG del Comune di Grottaglie approvato in via definitiva con la delibera della Giunta Regionale n. 1629 del 4/11/2003, e riapprovato con deliberazione della Giunta Regionale n. 2965 del 28/12/2010.E dunque nello specifico, nella delibera n.102/24 deve essere indicato quanto la giunta regionale ha stabilito nel 2010 e che “.14 L’asse stradale formato da via XXV Luglio, via Ennio, via Ungheria, via XXIV Maggio e via Leone XIII costituisce un confine nettissimo del Centro Antico verso sud, visibile in parte anche dalla campagna.

Il P.R.G. adottato prevede, verso sud, in modo discontinuo e sfilacciato aree con varie tipizzazioni (per lo piu’ servizi).

In riferimento a quanto sopra, ed al fine di mantenere inalterato tale confine urbano e la visione del Centro Storico dall’agro e viceversa, particolare cura dovrà tenersi in sede di attuazione delle previsioni di P.R.G., limitando le altezze dei corpi di fabbrica, le volumetrie eccessive e prevedendo ampi spazi di verde; cio’ stante le N.T. E. devono prevedere specifiche precisazioni in merito”

b) nella delibera consiglio comunale n. 88 del 25 novembre 2024, è stabilito che “1. I programmi integrati di rigenerazione urbana non conformi ai piani regolatori generali, ai programmi di fabbricazione o alle previsioni strutturali dei piani urbanistici generali comunali vigenti sono adottati con atto deliberativo del consiglio comunale sulla base di quanto stabilito dal documento programmatico per la rigenerazione URBANA E TENENDO CONTO DELLE PROPOSTE AVANZATE DALLE FORZE SOCIALI, ECONOMICHE E CULTURALI E DAGLI ABITANTI che risiedono o operano nel contesto da riqualificare e negli ambiti ad esso contigui.”

4) l’esistenza già in prossimità di via Leone XIII, da oltre due decenni di strutture simili a quelle che il consiglio comunale vorrebbe insediare oggi, nell’approvazione del piano particolareggiato del centro storico con delibera n.29 del 2005 si legge , segue foto.

Risulta evidente che le contraddizioni procedurali e di contenuti solo palesi, compresa l’assenza nella delibera 102/24 del  riferimento al piano particolareggiato del centro storico, considerato che dal sito istituzionale dell’amministrazione si apprende che “ la realizzazione di una struttura polifunzionale moderna, in grado di ospitare fino a 300 persone, pensata per accogliere eventi, incontri e attività culturali. Accanto a questa nuova struttura sorgerà un parco attrezzato per bambini di 5.000 metri quadrati, un ampio spazio verde che offrirà ai cittadini un luogo dove socializzare, rilassarsi e dedicarsi al tempo libero. Sarà inoltre realizzato un ampio parcheggio con circa 280 posti auto, di cui 83 di proprietà comunale, e gli altri al servizio delle nuove strutture….è ricompreso nella pianificazione urbanistica prevista dal PIRP approvato dalla Regione Puglia, intervento di riqualificazione dell’area inserito nel “Piano di Recupero del Centro Storico particolareggiato per la città antica e il Quartiere delle Ceramiche” dell’arch. P. Cervellati ed approvato dal Comune di Grottaglie;… Si rammenta che il Piano di Recupero ha una validità di 10 anni, trascorsi i quali, permangono, a tempo indeterminato, i contenuti normativi e regolamentari riguardanti l’attività edilizia poichè specificano le previsioni del PRG divenendone parte integrante nonchè integrativa.”

Il consiglio comunale è chiamato ad integrare ed adottare deliberati più coerenti con fatti e situazioni inoppugnabili che giustifichino l’improbabile varo “della proposta di una variante urbanistica riguardante l’area collocata tra la viabilità per San Marzano/Carosino e la Ferrovia che lambisce l’abitato urbano del paese di Grottaglie; …l’area in oggetto è attualmente tipizzata nel PRG vigente come “EDc – Zona per Depositi ed esposizioni commerciali” ed è sottoposta a progettazione di dettaglio ex. Legge 56/80 e s.m.i (L.R. 20/2001); – il comparto oggetto di pianificazione urbanistica è il DC3 come individuato nella tavola allegata; – dal punto di vista della destinazione d’uso, in tale zona è consentita la realizzazione di “Depositi” ed “Esposizioni commerciali… La proposta in variante riguarda due aspetti: 1. Suddivisione del comparto Dc3 in due subcomparti indipendenti denominati “Subcomparto A” ovvero “Subcomparto Dc3a” e “Subcomparto B” ovvero “Subcomparto Dc3b”; 2. Ammissibilità della realizzazione di immobili commerciali normati dalla L.R. 16/04/2015 n. 24 fino alla dimensione di media struttura di vendita M3; – ll subcomparto “A” e il subcomparto “B”, per come progettati, sono funzionalmente e urbanisticamente autonomi e indipendenti;

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