OSSERVATORIO SULL’AUTISMO, PERRINI (FDI): UN ORGANISMO CHE SERVIRÀ A MONITORARE LA MALATTIA E A DARE MIGLIORE ASSISTENZA AI SOGGETTI AFFETTI E ALLE FAMIGLIE

“Un grazie particolare sento di doverlo a tutti i componenti della Commissione Sanità che all’unanimità hanno non solo approvato la mia Proposta di Legge per l’istituzione di un Osservatorio regionale per i giovani e adulti pugliesi affetti da autismo, ma l’hanno reputato un ottimo articolato per affrontare meglio i problemi e disagi degli ammalati e le loro famiglie.

“Infatti,l’organismo vuole essere al servizio dei soggetti istituzionali e sociali per monitorare le politiche regionali di prevenzione, cura e sostegno delle persone affette da disturbi dello spettro autistico. Non solo, ma anche di promozione della diffusione della cultura della salute e della sicurezza in ogni ambiente della vita sociale, promuovendo ed elevando il livello di informazione, comunicazione, partecipazione, formazione, assistenza, controllo, prevenzione e vigilanza.

“Un Osservatorio che oggi è indispensabile, visto che negli ultimi 20 anni si è registrato un significativo incremento dei casi, che si attestano ad oggi intorno ai 3/4 per mille bambini anche in ragione delle accresciute capacità diagnostiche. Secondo il Ministero della Salute si stima che un bambino su 77 di età compresa tra i 7 e i 9 anni presenti un disturbo dello spettro autistico. In Italia, un bambino ogni 77 soffre di uno spettro autistico e secondo i dati tra vent’anni arriveremo a uno ogni 30.

                   “Numeri impressionanti che si scontrano con l’incapacità del Servizio Sanitario Regionale di prendersi         cura di questi bambini, che diventano ragazzi e poi adulti. I motivi per cui i centri rifiutano i pazienti sono diversi. Il primo è che le risorse economiche che la Regione eroga per servizi socio-assistenziali sono pochissimi. Ma c’è anche un tema di organizzazione, con un dialogo non ottimale tra enti. L’Osservatorio, quindi, composto da professionisti operanti nel mondo sanitario e socio-sanitario regionale si pone l’obiettivo di agevolare i processi decisionali con analisi puntuali e propositive riguardanti ad ampio raggio le tematiche legate al mondo dell’autismo nonché offrire un concreto supporto ai soggetti istituzionali e sociali che intendono avvalersi del suo operato.”