QUELLI” CHE HANNO FATTO AL PARCO MONUMENTALE, “SI CREDONO DI SINISTRA O CENTROSINISTRA” MA SOPRATTUTTO “LI CREDONO DI SINISTRA”… L’EFFETTO DUNNING-KRUGER
DI FRANCESCO SPAGNULO
Caro Direttore…
(TA GHJA CUNTÀ NU FATTO, COME USAVANO DIRE I NOSTRI NONNI).
Lo scorso 25 aprile 2024 ero presente davanti al “Parco Monumentale alla memoria dei figli caduti per la patria nei due conflitti mondiali” di Grottaglie, presente per diversi motivi, soprattutto per senso civico (al di là delle visioni personalistiche di ogni Cittadino, compresi Amministratori e Funzionari, io non mi fossilizzo sul dito ma guardo soprattutto la luna. Tra l’altro ho anche firmato la petizione popolare riguardo la nota questione).
Uno dei motivi, come si può notare, lo si rileva dalla foto.

Mio nonno, Francesco Saverio Spagnulo fu Giuseppe Emanuele e De Gregorio Laura, classe 1893 (n. di matricola 26946, giunto in territorio dichiarato in stato di guerra nel 264° Fanteria il 16 febbraio 1916) è stato uno dei Reduci Grottagliesi della Prima Guerra Mondiale, persona umile, schiva e di poche parole ed anche da quanto mi è stato riferito da chi lo ha conosciuto, persona retta così come diverse altre della sua generazione (quelli che gli spagnoli chiamano “hombre vertical”).
La sorte e probabilmente altro hanno voluto che ritornasse a Grottaglie insieme ad altri reduci, nel caso contrario il suo nome e cognome sarebbero stati incisi nel marmo del Monumento ai Caduti nell’elenco dei nomi.
Non ricordo un solo episodio, un aneddoto che mio nonno mi abbia mai raccontato che riguardasse la guerra, non ne parlava mai.
Questo mi riporta alla mente, in qualche modo, lo stesso atteggiamento che hanno avuto per anni alcuni deportati superstiti dei campi di concentramento della seconda guerra mondiale.
A differenza di mio nonno, ricordo che qualche altro Reduce grottagliese, alcune volte, della guerra ne parlava, come “nunno” Cosimo Quaranta, di qualche anno più giovane, abitante nella stessa via Ponchielli (quando nonno è mancato io avevo 16 anni).
Ma c’è, nello specifico, un ricordo vivo nella mia memoria, un atteggiamento del nonno che ricordo sin da bambino e che egli ha stranamente mantenuto fino a tarda età.
Io all’epoca, con gli occhi di ragazzino, lo ritenevo un comportamento piuttosto stravagante, anomalo al limite del patologico, non riuscivo a comprenderne le motivazioni. La curiosità era tanta ma le risposte alle mie domande tardavano ad arrivare.
Il nonno fumava “normalmente” i sigari toscanelli con l’estremità accesa posizionata all’interno della bocca emettendo un caratteristico rumore labiale e naturalmente il classico odore acre del fumo di sigaro.
Successivamente ho imparato che era un’abitudine rimasta sin dai tempi della guerra, durante la quale era opportuno e prudente fumare in quel modo, con la parte accesa occultata nella bocca per evitare di essere avvistati da lontano e correre il rischio di essere colpiti a morte.
Questa è stata l’unica maniera, suo malgrado, con la quale mi ha parlato indirettamente della guerra.
Il diploma dell’onorificenza, con le medaglie, è stato incorniciato dal sottoscritto a distanza di tempo quando le mie zie me lo hanno cortesemente ed amorevolmente consegnato (come primo nipote) per CONSERVARNE LA MEMORIA.
“Quelli” che hanno fatto ciò che hanno fatto al Parco Monumentale (al catasto è riportato come “luogo sacro urbano”, riconosciuto e dichiarato dal Ministero della Cultura, Bene Culturale vincolato “ope legis”) “si credono di sinistra o centrosinistra” ma soprattutto “li credono di sinistra” ma penso che, per ovvie ragioni, non abbiano niente a che fare con la sinistra ne con il centro, ne con la destra liberale, persino con l’estrema destra.
Eraclito di Efeso (535 a.C. – 475 a.C.) sosteneva che tutti i fenomeni naturali avvengono secondo leggi ben precise, sono soggetti a leggi necessarie e insieme tutti gli uomini sono dotati di ragione. Non tutti gli uomini però fanno uso pieno della ragione: i più si fermano all’apparenza, ai sensi, all’opinione: “Pur essendo questo logos comune, la maggior parte degli uomini vivono come se avessero una loro propria e particolare saggezza”. Eraclito polemizza aspramente con chi vive “dormendo” cioè scambiando le proprie personali opinioni per la realtà oggettiva (da Eraclito di Antonio Gargano).
A iniziare dal 1999 i professori David Dunning e Justin Kruger hanno studiato un fenomeno cognitivo conosciuto come l’effetto Dunning-Kruger che sinteticamente è una distorsione cognitiva nella quale individui poco esperti e poco competenti in un campo tendono a sovrastimare la propria preparazione giudicandola, a torto, superiore alla media. In sostanza l’ignorante arrogante tende a sopravvalutare le proprie conoscenze e a sottovalutare quelle degli altri, si sente in diritto di esprimere opinioni su qualsiasi argomento pur non avendo le conoscenze
More Stories
S.ECC. REV. MONS. OTTAVIO VITALE “QUI SIBI NOMEN IMPOSUIT FRANCISCUM: PAPA FRANCESCO, UN EVENTO DI DIO”.
CELEBRAZIONE SEPTIMO DIE – CHIESA SAN DOMENICO TARANTO
ISTANTANEA DI PASSIONE 2014