LA “RIVOLUZIONE” DELL’AGRICOLTURA ORGANICA E RIGENERATIVA .

L’AZIENDA AGRICOLA BLASI DI GROTTAGLIE (TARANTO) AVVIA UNA CAMPAGNA PER SOSTENERE LA BIODIVERSITÀ E LA SOSTENIBILITÀ, AUMENTARE LA FERTILITÀ DEI SUOLI E PROTEGGERE L’AMBIENTE. IN CAMPO ANCHE INIZIATIVE DI FORMAZIONE E DIDATTICHE.

Agricoltura sociale e sostenibile: l’Azienda agricola Blasi di Grottaglie (Taranto) ha avviato una campagna di crowdfunding, una raccolta fondi per sostenere alcune iniziative nell’ambito dell’agricoltura organica e rigenerativa.

Una “rivoluzione” dell’agricoltura organica e rigenerativa, guidata dalla giovane e operosa Emilia Blasi e dalla sua famiglia: il progetto di Blasi Azienda Agricola è stato sposato da “Produzioni dal Basso”, la prima piattaforma di crowdfunding nata in Italia, una rete nazionale che promuove lo strumento che permette di avviare una campagna di raccolta fondi online per finanziare le proprie idee; una pratica di microfinanziamento dal basso, con il coinvolgimento dei cittadini e del territorio per iniziative che abbiano un profilo sociale ed etico.

La famiglia Blasi, nelle sue terre nelle campagne pugliesi, produce uva da tavola, albicocche e ortaggi da agricoltura organica e rigenerativa: è la nuova frontiera di un’agricoltura di qualità sostenibile che combatte l’impoverimento del territorio, aumenta la fertilità dei suoli e protegge l’ambiente. Esperti agricoltori da generazioni, la famiglia Blasi ha unito la tradizione e le conoscenze con l’innovazione nel campo dell’ecosostenibilità, coltivando i propri prodotti seguendo le tecniche e i principi dell’agricoltura organica e rigenerativa, senza l’uso di fertilizzanti chimici, pesticidi e altre sostanze non biologiche. Tra le produzioni di uva da tavola, spicca quella del Reginone, una varietà antica di uva Regina recuperata e rimessa in produzione: la cultivar, caratteristica del territorio Tarantino e Brindisino, dolce, croccante e profumata, dal sapore e profumi unici, ha perso negli anni mercato, soppiantata da varietà più commercialmente produttive, ma rappresenta un valore per la storia e la tradizione agricola locale. La famiglia Blasi sta cercando di riportare in vita questa importante produzione, che racchiude in sé la storia e la tipicità dell’agricoltura locale. Anche le albicocche e l’orto rispettano gli stessi princìpi: nei vigneti e nel giardino di Blasi Azienda Agricola è possibile assaporare il gusto sano e corposo dei frutti di una volta. Le linee guida sono un’agricoltura di qualità sostenibile, produrre cibo sano nel totale rispetto dell’ambiente, della biodiversità e del territorio.

Dichiara Emilia Blasi: “La nostra visione è creare un sistema agricolo che promuova la biodiversità, riduca l’impatto ambientale e garantisca la sostenibilità economica per gli agricoltori locali. Vogliamo coltivare connessioni più forti tra produttori e consumatori, portando sulle tavole cibo fresco, genuino e coltivato con amore e rispetto per la terra. Ogni contributo conta! Insieme possiamo fare la differenza e dare un futuro più verde e prospero per le generazioni a venire”.

La raccolta fondi punta a sostenere il progetto di agricoltura organica e rigenerativa, che, da quando è stato avviato, ha aumentato la fertilità dei suoli e ne ha contrastato l’impoverimento; il prodotto inoltre ha il sapore autentico di una volta. I fondi che saranno raccolti serviranno inoltre a sostenere progetti di formazione in ambito agricolo (l’azienda ha già avviato importanti studi con ricercatori) e iniziative di tipo didattico e formativo destinate ai bambini, per promuovere la conoscenza della campagna e del mondo agricolo. Infine, il progetto punta ad essere d’esempio per le altre produzioni agricole locali, con il coinvolgimento di altri imprenditori che vogliano avvicinarsi al mondo organico e rigenerativo. Tutte le informazioni sono su https://www.produzionidalbasso.com/project/la-rivoluzione-dell-agricoltura-organica-a-grottaglie/