AL PREFETTO DI TARANTO, AL QUESTORE DI TARANTO,ALL’ASI TARANTO E P.C. AD ACCIAIERIA D’ITALIA IN AS
La scrivente O.S., con la presente nota, intende, ancora una volta, denunciare con forza la situazione di grave degrado in cui versano i parcheggi delle portinerie di Acciaierie d’Italia in As, con particolare attenzione alla portineria imprese.
Non solo, tali aree risultano da tempo trascurate dal punto di vista della manutenzione ordinaria e dell’illuminazione, ma esse ormai sono diventate un punto di ritrovo per vandali e criminali. Frequentemente, infatti, riceviamo segnalazioni riguardanti furti di autoveicoli e atti vandalici che mirano al saccheggio delle auto parcheggiate, utilizzate come fonte di pezzi di ricambio.
Questo stato di abbandono non è più tollerabile. Chiediamo con urgenza un atto di responsabilità da parte delle autorità competenti, affinché vengano ripristinate le condizioni di sicurezza e decoro necessarie a garantire l’incolumità e la tranquillità di coloro che usufruiscono del parcheggio e, a tal proposito, solleciteremo anche Acciaierie d’Italia in As a ristabilire il servizio di ronda esterna della vigilanza.
La UILM auspica un intervento tempestivo e risolutivo, consapevole che solo una gestione attenta e responsabile possa restituire ai lavoratori, già duramente colpiti dal disagio economico della cassa integrazione, ed ai cittadini un ambiente decoroso e sicuro.
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