DALLA REGIONE, PARTE IL BANDO PIA ( PROGRAMMI DI INTERVENTI PER AGEVOLAZIONI) CON OLTRE 50 MILIONI DI EURO PER LE PMI.

Lo strumento di agevolazione Pia ( Programmazione Interventi di Agevolazioni) per le medie e Piccole Imprese, ha l’obiettivo di coinvolgere le nascenti idee imprenditoriali nei processi di sviluppo anche favorendo gli investimenti in ricerca e innovazione. 

L’incentivo agevola la realizzazione di nuove unità produttive, l’ampliamento di quelle esistenti, la diversificazione della produzione, un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo.

 I PIA  finanziano macchinari, suolo, opere murarie, ricerca e sviluppo

L’agevolazione prevista nei PIA, è rappresentato dal contributo a fondo perduto. 

I programmi di investimento produttivo devono avere un importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili fino a 50 milioni di euro

Come sottolinea  il Presidente Emiliano e l’Assessore Delli Noci,  nella scorsa programmazione, abbiamo testato con successo l’utilità di questo bando che è servito per valorizzare e fare crescere l’imprenditoria e l’occupazione pugliese, con investimenti per quasi 2 miliardi, con oltre 344 iniziative agevolate che hanno fatto nascere 3000 posti di lavoro.

I Programmi Integrati di Agevolazione (Pia),  lo possono chiedere le PMI con programmi di investimento per attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, innovazione tecnologica ed industriale, digitalizzazione e transizione energetica ed ambientale, sviluppo e qualificazione delle competenze oltre che acquisizione di consulenze specialistiche, programmi di internazionalizzazione e di partecipazione a fiere. 

Il bando PIA è già attivo, non ha scadenza ma resterà attivo per tutta la programmazione 21/27 .

Le domande devono essere inoltrate telematicamente  online “Programmi Integrati di Agevolazione”, mediante la registrazione e la compilazione di quanto previsto sulla piattaforma PugliaSemplice, disponibile al link https://pugliasemplice.sistema.puglia.it/.

Cosimo Borraccino

Consigliere del Presidente della Regione Puglia per l’attuazione del Piano Taranto