“CASO PIACENTINI”.ARCH.FANIGLIULO “RINTUZZA” IL SOVRINTENDENTE PAOLILLO DI TARANTO”NON SONO UN CODARDO, E NON SARO’ NE SILENTE NE INDIFFERENTE”.

L’ARCHITETTO FANIGLIULO RISPONDE AD UNA NOTA DEL MIC DEL 15 OTTOBRE 2024 IN CUI SI COMUNICAVA CHE ” SI FA PIÙ AMPIA RISERVA DI AGIRE IN GIUDIZIO NELLE SEDI OPPORTUNE IN RELAZIONE ALLE SUE DICHIARAZIONI SCONVENIENTI, OFFENSIVE, SPINTE BEN OLTRE IL DIRITTO DI CRITICA NONCHÉ ALLE FALSE ACCUSE DI COMPORTAMENTO SCORRETTO E DI CONNIVENZA CON COLORO CHE VOGLIONO “DANNEGGIARE IL PATRIMONIO CULTURALE DELLA CITTÀ DELLE CERAMICHE”, DA CUI QUESTA SOPRINTENDENZA SAREBBE STATA, A SUO DIRE, INTIMIDITA E INFLUENZATA CON NARRAZIONE FALSA DI FATTI STORICI“.

FANIGLIULO “Essere architetti creativi, nuovi e innovativi, significa riordinare e dare dignità al presente,
progettare il futuro senza distruggere, svilire o dileggiare il passato, ma in rispettosa armonia
e continuità con esso!

Pubblichiamo in esclusiva l’ultima nota inviata dall’architetto Fanigliulo al MIC di Taranto ed ancora al Comune di Grottaglie, il cui sindaco continua a non fare dichiarazioni in merito e non propone un incontro con i componenti del gruppo di tutela del Monumento. Un sindaco che non ha sotenuto dal primo momento il riconoscimento di bene culturale del monumento nella sua interezza, ha contrastato il parere del MIC Bari del giugno 2024 inviato al nostro giornale, ieri afferma in un comunicato che il Monmumento è soggetto a lavori di riqualificazione, non sappiam o in base a quale progetto!!!

L’architetto Fanigliulo ancora una volta dimostra e spiega le ragioni per cui il Monumento deve essere completamente tutelato e non “sfregiato”, in quanto ” la tutela e la dichiarazione di BENE CULTURALE non può essere parziale ma integrale ed estesa a tutta l’area riguardante e costituente il parco monumentale, compresa la sua recinzione bassa in pietra calcare dura, i due “bastioni” e la scalea di accesso! L’Opera di Piacentini-Sportelli-Paratore va valorizzata, non umiliata e offesa decurtandola della sua area enfatica. Va esaltata dei suoi valori architettonici, artistici, poetici, umanistici edella memoria storica. Le gim-kane si facciano altrove, nei luoghi giusti e appropriati. Certe piazze storiche – come certi Viali storici della rimembranza – vanno pedonalizzate – al massimo consentita la carrabilità lenta e leggera – non violentate, stravolte, annullate con la motorizzazione selvaggi“.

La nota che segue potrà risultare “incomprensibile” a taluna informazione locale impegnata a fare “le pulci” e le critiche anche ha chi sostiene la stessa per essere puntualmente e clamorosamente smentita , comunque siamo disponibili a ripetizioni ed approfondimenti, concediamo anche “scopiazzature” che ormnai si ripetano da tempo.