15 GIORNI PER UN PROGETTO DI 750.000,00 EURO PER LA PISTA CICABILE DI VIA CALO’

28 VOLUMINOSI ELABORATI PROGETTUALI CONSEGNATI DALL ‘INCARICATO IN 15 GIORNI (INCLUSi I FESTIVI) INCARICO SVOLTO PER CARENZA DELL’ORGANICO COMUNALE.

Da mesi la città di Grottaglie è un cantiere diffuso (come gli alberghi) , con lavori che per la maggior parte si sono dimostrati non eseguiti a regola d’arte con centinaia di lamentele dei cittadini. Abbiamo documentato nel tempo queste carenze di controllo (esenpio via Ferraris-Monumento ai Caduti), ora in pochi giorni si avvia un progetto di 700.000,00 euro, izio del processo decisionale 16 ottobre 2024 con la velocità della luce consegna degli elaborati il 12 novemmbre 2024.

E’ notorio che ogni progettazione soggiace a tempi minimi ed obbligatori, per elaborare la bozza progettuale, effettuare rilievi dei luoghi, documentazione grafica e fotografica, solo per questo è necssario impiegare almeno dieci giorni. Successivamente la progettazione richiede almeno 15 giorni per elaborazione di massima , graficizzzazione e computo metrico, per lavori di cifre inferiore, per tre quarti di milioni di euro, serve il triplo del tempo progettuale ,dunque i conti non tornanno.

Riteniamo che il sindaco ed assessore ed i diversi reposabili che approvano, domostrino che una pista cicabile in ambito urbano con preesistenze e tessuto urbano ed abitativo esiste, è possibile rendere un progetto esecutico in 12 giorni, e anche l’opposizione dia segno della loro presenza, in particolare ad ingegneri e geometri presenti in ammnistrazione.

Il caso Monumento ha dato prova di questa “fretta” progettuale ed esecutiva, nel caso di specie , nonostante il vincolo ope legis, il sindaco non ha richiesto il parere al MIC prima dell’inizio dei lavori.

Dunque chiarezza sulle procedure, nel giorno in cui il sindaco “lancia” un nuovo piano di lottizzazione/particolareggiato lungo via Leone XIII, travestito da riqualificazione urbana, in cui sono previste cubature per equivalente di 60 appartementi con un indice di fabbricabilità territoriale pari alle aree omogenne C esistenti in altri piani già approvati da un ventennio e che D’Alò continua ad ignorare e non convenzioanre..ma pretende l’IMU!!!

1. che con delibera n. 273 del 16.10.2024, la Giunta Comunale ha formulato atto di indirizzo alla dirigente
   dell’Unità “Progetti Speciali e Attuazione del PNRR” per la predisposizione di quanto necessario alla
   presentazione della candidatura all’Avviso pubblico di che trattasi, per la realizzazione di una sede
   ciclo-pedonale in via V. Calò, nel tratto da viale Matteotti fino a viale dello Sport e piazza Fago per un
   importo complessivo di massimo € 750.000,00;
2. che con determinazione n. 1944 del 22.10.2024, in considerazione della carenza di organico dell’Unità eper i motivi meglio specificati nello stesso provvedimento, a seguito di richiesta di offerta per tramitedella C.U.C. Comuni di Montedoro, l’incarico professionale per la progettazione di fattibilità tecnica edeconomica è stata affidata all’arch. Loredana Domenica Modugno, con studio tecnico in Bitonto (BA);
3. che, con nota acquisita al protocollo comunale al n. 41385 del 12.11.2024, l’arch. Loredana Domenica
   Modugno ha trasmesso gli elaborati del progetto di fattibilità tecnica ed economica, successivamente
   modificati/sostituti, a seguito della verifica operata dal RUP in contradditorio con la stessa progettista,
   con elaborati trasmessi con nota n. 42419 del 19.11.2024