I DALONIANI TRA ORBITE E P.U.M.S E P.A.E.S.C.,,SI PERDONO IN “CANZONETTE”, MA GIA’ DAL 2017 HANNO PROVATO A RACCONTARLA, OGGI CI RIPROVANO!!!

AL VIA LA POLITICA DEGLI ANNUNCI E DELLA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE REGIONALI.GROTTAGLIE AVVIA IL PERCORSO PARTECIPATIVO PER IL PAESC E IL PUMS: VENERDÌ 20 DICEMBRE IL PRIMO INCONTRO PUBBLICO.

Vi anticipiamo quanto il gruppo politico-ammnistrativo dei daloniani , guidati da D’Alò avevano proposto alla città nel 2017, e di cui oggi non abbiamo ancor compreso gli effettivi positivi risultati e benefici per i cittadini.

AVETE MAI VISTO IN CITTA’ QUANTO SEGUE ED ANNUNCIATO NEL 2017..OGGI SIAMO AL 2024!!!

IL PROGETTO DEL 2017…dopo sette anni cosa ci racconterà?

PIANO DI MOBILITÀ CICLISTICA E CICLOPEDONALE – I STRALCIO DI PUMS.

Nelle conclusioni, tra le altre promesse, si dichiarava che “7 Conclusioni Risulta chiaro, dunque, l’obiettivo di sviluppo della mobilità, non solo ciclistica e ciclo-pedonale che l’Amministrazione vuole perseguire nei prossimi anni: riduzione notevole del traffico veicolare motorizzato privato, a favore di modalità di spostamento collettive, sostenibili e maggiormente rispettose della salute delle persone, in particolar modo dei cittadini con difficoltà motorie e dell’utenza debole. È in questo quadro di insieme che si colloca il “PIANO DI MOBILITÀ CICLISTICA E CICLOPEDONALE”, in un quadro di sviluppo della città prioritariamente urbana (ma anche periferica), di collegamento con tutti i principali poli attrattori, dagli uffici pubblici, ai poli sportivi, alle scuole, ai luoghi della collettività, le piazze ed i luoghi di attrattività turistica, nel rispetto pieno anche del verde urbano. È in questo quadro di insieme che si colloca questo primo piano di indirizzo sullo sviluppo ed incremento della mobilità sostenibile, a partire da quella ciclistica e ciclopedonale, in vista di una pianificazione di ampio respiro che, già, l’Amministrazione sta conducendo, stante l’approvazione del DPRU ed il redigendo progetto di rigenerazione urbana, in vista della redazione del PUMS, strumento che di certo sarà oggetto e protagonista di uno sviluppo della mobilità sostenibile a tutto tondo: dai piedi, alla bici, al trasporto pubblico locale”.

Nel 2017 D’Alò annunciava che “Introduzione Il settore della Mobilità è strategico nelle prospettive di sviluppo di una città, in particolare, quando ad esso si associa il concetto di sostenibilità: questa richiede infatti, da un lato, di garantire livelli di accessibilità al territorio da parte di tutti (principio di equità) e dall’altro di considerare e rispondere alle sfide ambientali, economiche e sociali relative alle attività di trasporto (Rotondo, Selicato, 2010). A Grottaglie si intende avviare a breve la redazione del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS) , con lo scopo di migliorare l’uso dello spazio stradale, e dunque la qualità della vita nel territorio cittadino. Le dimensioni urbane, ideali per l’uso della bici (la cui convenienza entro i 5 km è dimostrata in diversi studi) negli spostamenti quotidiani, e la vocazione turistica crescente della città votata ad un turismo lento e sensibile alla valorizzazione delle peculiarità locali, rendono la ciclabilità un modo di spostamento prioritario e strategico. Il presente “Piano di Mobilità Ciclistica e ciclopedonale” intende anticipare il PUMS sul tema della ciclabilità e ciclo-pedonalità per il solo ambito urbano1 , costruendo una proposta di sviluppo delle infrastrutture ciclabili e delle misure immateriali volte a favorire l’incremento della componente ciclistica degli spostamenti. In questo contesto, il concetto di pianificazione eco-razionale assume un ruolo centrale. Ciò significa individuare la giusta miscela di interventi da attuare sul sistema dei trasporti: razionale per il sistema dei trasporti, sostenibile per la salute umana e per l’ambiente e che richieda minime risorse economiche per la sua implementazione.”

Di bici ne abbiamo viste poche, traffico sempre più caotico, piste ciclabili ormai sono oggetto di “battute” al vetriolo, e adesso arriva la pista ciclabile di via Calò, forse le immagini rendono meglio il fallimento dei propositi dei daloniani, non ci illudevamo che fosse solo la demolizione del monumento l’unico disastro ammnistrativi…D’Alò, dicci la verità!!!!

Il Comune di Grottaglie, invita la cittadinanza a partecipare al primo incontro pubblico dedicato alla redazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) e del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). 

L’appuntamento è fissato per venerdì 20 dicembre 2024, alle ore 17:00, presso l’Aula Consiliare del Comune di Grottaglie.

COMMENTO DEL SINDACO SULL’ACCORDO VIRGIN GALACTIC E SUI 70 MILIONI DEL FONDO DI SVILUPPO E COESIONE: GROTTAGLIE VERSO IL FUTURO

Grottaglie si conferma al centro di un percorso di sviluppo economico e tecnologico senza precedenti, grazie alla firma dell’accordo tra l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) e Virgin Galactic per lo studio di fattibilità delle operazioni di volo suborbitale dallo Spazioporto di Grottaglie.

La nostra città è pronta a giocare un ruolo da protagonista nell’ambito della space economy. Questo progetto strategico, in collaborazione con realtà di caratura internazionale, dimostra come Grottaglie stia diventando un polo attrattore di investimenti, innovazione e nuove opportunità lavorative, non solo per il nostro territorio, ma per l’intera regione Puglia e l’Italia.

La prima fase del progetto, prevista entro il 2025, esaminerà la compatibilità tecnica e normativa delle operazioni di Virgin Galactic con lo spazioporto, con l’obiettivo di rendere Grottaglie uno dei primi riferimenti europei per i voli spaziali suborbitali. L’iniziativa non solo metterà Grottaglie sulla mappa globale delle eccellenze aerospaziali, ma genererà anche stimoli economici rilevanti e uno sviluppo concreto del tessuto imprenditoriale locale.

La realizzazione dello spazioporto non riguarda soltanto l’aerospazio, ma rappresenta una visione a lungo termine per Grottaglie: un motore per ricerca e innovazione tecnologica, per la formazione dei giovani, e per la crescita delle competenze locali. Grazie alla sinergia tra istituzioni, privati e comunità locali, Grottaglie sarà un hub di innovazione all’avanguardia, in grado di attrarre talenti e investimenti dall’Italia e dal mondo.

L’investimento per lo spazioporto, finanziato con 70 milioni di euro dal Fondo di Sviluppo e Coesione, è la testimonianza concreta di quanto il Governo e la Regione Puglia credano in Grottaglie come asset strategico per il futuro.

Questa è una sfida che Grottaglie è pronta ad accogliere con responsabilità e ambizione. Lo spazioporto rappresenta una visione chiara: una concreta proiezione della nostra città verso il futuro come motore di sviluppo, innovazione e lavoro. Grottaglie si afferma sempre più come un nodo strategico nel cuore del Mediterraneo, un luogo dove si incontrano passato e futuro, tradizione e modernità. Stiamo tracciando insieme un percorso ambizioso, con l’obiettivo di consegnare alle nuove generazioni una città all’altezza delle sfide globali, protagonista nello scenario internazionale.