
D’ALO’ “STIAMO CONTINUANDO A RIGENERARE IL NOSTRO CENTRO STORICO . QUESTA È LA PIAZZETTA DELLA MADONNA DEL LUME CHE FINALMENTE, A PICCOLI PASSI RITORNERÀ A SPLENDERE. DOMANI DOPO AVER CONCLUSO LE VERIFICHE SULLA POTABILITÀ, RIPRENDERANNO I LAVORI ANCHE SU VIA PARITARO. RINGRAZIO I RESIDENTI PER LA LORO PAZIENZA“
Ormai siamo abituati a dichiarazioni ed estemporanee di questo ammnistratore , a dir poco improvvisato, che continua a confondere la RIGENERAZIONE URBANA con la manutenzione straordinaria. Con enfasi comunica alla città delle sue strabilianti soluzioni per recuperare un centro storico che continua a spopolarsi, nel quale i piani terra degli edifici sono “ammorbati” da umidità di risalita consolidatasi nel tempo, quella che viene localmente chiamato “salamastro”, un grosso problema che non incentiva l’uso degli stessi vani, di fatto inagibili.

Questo ammnistratore improvvisato dovrebbe sapere che l’umidità di risalita è il risultato dei liquami di fogna che per decine di anni sono stati ospitati in cunicoli scavati in trincea nel tufo zuppigno, caratteristica morfologica dello stesso materiale che ha favorito la contaminazione della ran parte dei vani posizionati ai piani terra. Di seguito una foto in cui sono evidenziati i lavori per l’eliminazione di quei canali di scolo per essere sostituiti con tbazione idonea, anni ’80, D’Alò giocava ancora alle biglie di vetro.
FOTO DI VIA MAGNO

Ma torniamo a via Madonna del Lume, oggi pubblichiamo un video di questa via , invasa da un flusso di acqua proveniente da via battista e a sua volta dal Largo Maria Immacolata, nel video si vede una ragazza bloccata dalla forza del flusso dell’acqua, che scorre velocement per impattare su un muretto di contenimento ancora esistente in vai Madolla el Lume, come si vde nella foto sul lato destro

In questi giorni il sindaco sulla propria pagina fb sfoga il suo consueto “autoincensarsi” e pubblica una foto con la “ciclopica” opera di rigenerazione urbana e che noi qualifichiamo cme la solita “bufala daloniana”.
Abbiamo intervistato gli abitanti di via Madolla del Lume, per chiedere se l’evento verificatosi nell’agosto 2023 ( vedasi il video) fosse stato risolto con i nuovi lavori di sistemazione del basolato “daloniano”, la risposta “non è stato risolto un bel niente, abbiamo sollecitato lufficio tecnico comunale nella persoana del geomera Luciano Trani e l’Ing. Talò, a cui è stata rappresentata la problematica, a tanto a fatto seguito una verifica sul posto del geometra Trani, hanno reaizzato una griglia non idonea ed insufficiente per smaltire l’acqua piovana nella fogna nera su via Battista,di fatto lasciando il problema esattamente come nell’agosto del 2023. Quale rigenerazione urbana , siamo solo alle chiacchiere e alla propaganda.Stessa “musica” per gli abitanti di via Quaranta, Caputo e De Laurentis, “sembra di abitare nei territori di Gaza, siamo abbandonati a noi stessi, non siamo destinatari neanche di una semplice manutenzione stradale se pur provvisoria, solo propaganda e chiacchiere”.

Il reportage fotografico e video rende bene la situazione paradossale della città antica, in cui i lavori eseguiti o in corso, potrebbero ,ad esempio per il caso di via Madonna del Lume, essere oggetto di altri lavori di rimozione per la realizzaione di un adeguato sistema di smaltimento del cosnsitente flusso delle acque meteoriche per salvaguardare la pubblica e privata incolumità, qualcuno ne risponderà?


More Stories
CENTRO STORICO-BASOLE, L’IGIUSTIFICATA ENFASI DEL SINDACO.I LAVORI IN CORSO SONO A REGOLA D’ARTE?
IL SINDACO CHIUDE VIA MADONNA DI POMPEI..MA I COMMENRCIANTI NON SANNO NULLA!!!
IDENTITA’ URBANA.IL GATTOPARDISMO DALONIANO.DON ABBONDIO MANZONIANO AVREBBE AVUTO PIU’ CORAGGIO”