di Saverio Fanigliulo
Si risveglia il nostro ardore,
ci allontana dai ricordi tristi e bui del passato,
abbraccia quei momenti di felicità
che allietano il tempo fecondo dell’ ultimo giro.
Splende il Sole al mattino,
si innalza nel cielo,
ravviva i sentieri anonimi e indistinti,
accende i volti oscurati e dimenticati,
matura i grappoli d’uva zuccherosi,
rivestiti di un bel color dorato,
profumati di un’ essenza cara e di antica dolcezza.
Com’è suo costume,
ruota intorno a sé la Terra,
il Sol tramonta nel ciel oltre l’orizzonte,
spegnendo lo scintillio
degli ultimi colori brillanti dell’Estate.
E si fa sera!
Nel ciel appaiono le stelle,
senza confini,
sempre più fitte,
brillano nude e misteriose,
nell’immensità del cosmo.
Verrà il nuovo giorno a cullar la nostalgia,
per consolar chi, triste, non sa rialzar lo sguardo al cielo,
per rimirar dell’astro rinascente la sua luce salvifica
che infonde coraggio di vivere, speranza e gioia nei cuori.( @ S.F.)
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