IL GOVERNO  MELONI FINANZIA BRINDISI, BARI, LECCE, CANDELA, GROTTAGLIE, BISCEGLIE PER PROGETTI CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE.200.000 EURO.

“FEMMINILE NELLA TOPONOMASTICA CITTADINA” UN PROGETTO REALIZZATO NEGLI ANNI SCORSI DALLE SCUOLE ED ABBANDONATO, NELLA “SETTIMANA SANTA” “RISORGE”.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GIORGIA MELONI DELIBERA “200.000 EURO DA DIPARTIMENTO PER LE PARI OPPORTUNITÀ IL CAPO DEL DIPARTIMENTO AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE E COMUNICAZIONE, NONCHÉ DI INTERVENTI EDUCATIVI, TESI ALLA PREVENZIONE DEL FENOMENO DELLA VOLENZA DI GENERE”.

Il comune di Grottaglie  delibera “ADESIONE COSTITUZIONE ATS (ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO) FINALIZZATA ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO COSMOPOLITA”, si legge nella delibera che “Con deliberazione della Giunta Comunale n. 91/2022 il Comune di Francavilla Fontana si è candidato a partecipare al suddetto Avviso per suo conto ed in rappresentanza dei soggetti attuatori quali Comuni della Regione Puglia (Brindisi, Bari, Lecce, Candela, Grottaglie, Bisceglie) ed Associazioni “Toponomastica femminile” e “L’Isola che c’è”; I predetti soggetti attuatori hanno in precedenza assunto un preciso impegno a costituire, a finanziamento approvato, un’Associazione Temporanea di Scopo per l’attuazione delle attività di cui al progetto candidato, individuando come capofila il Comune di Francavilla Fontana.

Il finanziamento arriva dai  2.000.000,00 euro (duemilioni/00) della Linea di intervento A: Progetti per la programmazione e realizzazione di azioni di sensibilizzazione e comunicazione, nonché di interventi educativi, tesi alla prevenzione del fenomeno della volenza di genere attraverso il contrasto degli stereotipi di genere, la promozione di una cultura del rispetto tra uomo e donna, la stigmatizzazione della violenza di genere con particolare riferimento ai modelli sociali.

L’ Associazione Temporanea di Scopo vede quale  come capofila il Comune di Francavilla Fontana, e della stessa faranno parte i comuni di Brindisi, Bari, Lecce, Candela, Grottaglie, Bisceglie ed Associazioni “Toponomastica femminile” e “L’Isola che c’è”.

Nelle settimane scorse ,L’Assessorato alle Politiche Sociali e Pari Opportunità del Comune di Grottaglie, a riavviato un progetto già realizzato negli anni passati, e collocato nell’oblio, “un’iniziativa concreta per affrontare un tema di grande rilevanza civica: la scarsa presenza di figure femminili nella toponomastica cittadina”.

Che l’amministrazione D’Alò sia un po’ “distratta”, lo conferma la riproposizione di un progetto già realizzato dal precedente assessore, con le scuole della città, sul “FEMMINILE NELLA TOPONOMASTICA CITTADINA”, e che le parole superano i fatti.

Già nel 2018 si pensò di organizzare un Convegno su “Donne e territorio” organizzato   insieme dall’Università dell’Età Libera e l’assessorato diretto da Mariagrazia Chianura, per la costruzione di una toponomastica al femminile, stessa iniziativa l’anno passato con il precedente assessore in carica.

Conclude l’assessore De Carolis” Ad oggi, su un totale di 430 tra vie e piazze, ben 226 portano il nome di uomini, mentre solo 15 sono intitolate a donne. Un dato che evidenzia una profonda disparità e che impone una riflessione seria e un intervento concreto per riequilibrare la rappresentazione delle donne nella memoria collettiva della nostra città. Riteniamo che la toponomastica non sia un semplice elenco di nomi, ma un vero e proprio specchio della nostra storia e dei valori che vogliamo tramandare. Per questo, in un’ottica di partecipazione democratica e di valorizzazione delle nuove generazioni, abbiamo deciso di coinvolgere direttamente il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze in questo percorso di cambiamento. Attraverso una lettera ufficiale, l’Assessorato ha proposto loro di inserire all’ordine del giorno del prossimo Consiglio una discussione sulla toponomastica femminile, avviando così un percorso di ricerca e confronto che li porterà a individuare figure femminili meritevoli di essere ricordate nella nostra città. Il loro contributo sarà fondamentale, poiché crediamo fermamente che i giovani debbano avere un ruolo attivo nelle scelte politiche e amministrative del territorio. Successivamente, la proposta del Consiglio “junior” sarà portata all’attenzione del Consiglio Comunale degli adulti per la discussione ed eventuale approvazione. Questa iniziativa non è solo un atto di giustizia storica, ma anche un’opportunità per rendere protagonisti i giovani nella vita politica della città. Crediamo fortemente che il loro coinvolgimento attivo sia essenziale per costruire una Grottaglie più equa e inclusiva, dove ogni cittadino e cittadina possa sentirsi parte delle scelte che plasmano il nostro territorio”.