“Inopportune sono state le parole di Emiliano che abbiamo ascoltato a Bari, come pure le eventuali
fughe di notizie su indagini in corso che abbiamo letto sulla stampa e non certo la sua presenza in
Antimafia. Il governatore pugliese ha tante cose da chiarire, in merito a Bari città e in merito al
quadro inquietante che emerge, inchiesta dopo inchiesta, in Regione. Da un ex magistrato ci
aspetteremmo maggiore rispetto delle istituzioni e non continui cambi di versione per giustificare la
sua indisponibilità ad essere audito. Gli è stato dato un ventaglio di date ma lui ha parlato di
inopportunità politica, salvo poi provare ad aggiustare il tiro. Evidentemente ha il vizio di cambiare
idea quando la spara grossa, confondendo la verità dei fatti, esattamente come il vizio di confondere
i confini politici con i suoi metodi. La Commissione Antimafia nulla ha a che fare con la polemica
politica ed Emiliano non può permettersi di delegittimarne il lavoro”.
Così in una nota i parlamentari pugliesi di Fratelli d’Italia in Commissione Antimafia Saverio
Congedo, Giandonato La Salandra, Giovanni Maiorano, Filippo Melchiorre.
More Stories
CRISI NEL PD JONICO. IL SEGRETARIO REGIONALE “COMMISSARIA” IL PD JONICO ? LA ”RIVOLTA” DEI DIRIGENTI JONICI E DI PUGLIA DEL PD. A MASSAFRA SCRIVONO ALLA SCHELIN.
GRANDE ENTUSIASMO ALL’INAUGURAZIONE DEL CIRCOLO “NAZIONE FUTURA” A MARTINA FRANCA
MONUMENTO. L’ON.BOCCHINO, IAIA E RENATO PERRINI INTERVENGONO SUL CASO.